I Tucani entrano in partita dal secondo set: lottano e difendono con cuore e determinazione, ma non riescono a conquistare il tie break che avrebbero meritato. Per capitan Tiberti si poteva fare qualcosa in più in fase di ricostruzione e in battuta. Ora il turno di riposo, poi la trasferta a Cuneo
La Gruppo Consoli McDonald’s Centrale del Latte, dopo un primo set sotto tono in attacco, arriva sempre ad un soffio dal successo: lotta alla pari contro una formazione agguerrita e, anche se non raccoglie punti, trova gli applausi del suo pubblico.
Primo parziale con poco mordente in campo bianco blu: Brescia subisce il ritmo ospite, subito indiavolato; la ricezione di casa obbliga Tiberti a rincorrere, mentre Aqcuarone può impostare il suo gioco con calma. La partita si fa più interessante ed equilibrata dal secondo parziale, col muro dei Tucani che tocca di più e meglio e con difesa e attacco maggiormente in sintonia. Santa Croce è tosta, ma Brescia prova a rimettere la gara in carreggiata conquistando il terzo parziale, giusta ricompensa, anche se non sufficiente. Il match si decide su un paio di palloni del quarto, quando i padroni di casa non sfruttano l’occasione di andare al set ball e cedono all’ennesimo assalto di Walla, MVP My Spritz, assieme a Tiberti.
GRUPPO CONSOLI McDONALD’S CENTRALE – KEMAS LAMIPEL 1 – 3
(19-25; 23-25; 25-23; 24-26)
Starting six
I Tucani sono in campo con Tiberti incrociato a Giannotti, Galliani e Cisolla in posto quattro, Esposito e Patriarca al centro; Franzoni è il libero.
Cezar Douglas risponde con Acquarone in diagonale con Wallyson Souza, Colli e Fedrizzi martelli laterali, Arasomwan e l’ex Festi al centro, con Pace libero.
Match in pillole
Il break iniziale è di Walla, autore del primo ace, poi Festi sposta con maestria la palla spinta al centro da Acquarone per il 3-6. I Tucani si aiutano con il pallonetto e contano sulla difesa coriacea di Tiberti, ma il muro non riesce a contenere gli attacchi dei Lupi, che corrono sul 6-10 e sul 12-16, nonostante Franzoni faccia gli straordinari in copertura e Galliani trovi qualche spunto in diagonale. Il ritmo ospite è elevato e Brescia riesce a interromperlo solo sporadicamente con Giannotti nel finale (17-23). Chiude Walla 19-25.
C’è equilibrio in campo, con il muro di Brescia più attivo e la ricezione che assiste meglio Tiberti. I Tucani ci mettono attenzione e cuore e stanno lì, con Cisolla (ace) e Giannotti a trascinare. Il block di Esposito su Walla segna un mini break (12-10), ma i conciari non si arrendono e ripartono dal gioco al centro (17 pari), sbagliando qualcosa solo dai nove metri. Il parziale svolta nel finale, dopo il testa a testa fino a 22, con un mani out che esce sul lato e consegna il set ball ai Lupi, più cinici su un paio di palle (23-25).
I conciari sono carichi e scappano 3-6, lavorando bene già dalla battuta e riducendo le possibilità offensive di casa. Patriarca si fa vedere per il 6-9, poi Brescia si avvicina grazie al muro e alla difesa stoica (12-13). Giannotti ci crede e aggancia a 16, ricordando che i Tucani non cedono facilmente. Crosatti, dentro sul 22 pari, mette in difficoltà la ricezione dei Lupi e Esposito sigla il sorpasso; Gallo non sbaglia, mentre lo fa Fedrizzi, consegnando il parziale ai padroni di casa (25-23).
Tiberti difende con i denti, ma le carambole aiutano Santa Croce, che cala solo in battuta (3-6). Galliani accorcia 8-9, poi l’ace di Colli segna il break del 9-13. Cisolla e Esposito si oppongono alla fuga, nonostante un Walla indiavolato. Giannotti ridà fiato ai tifosi con la botta del 17-18 e va a segno anche per il 21-22, ma è di Walla il match ball, annullato da Gallo. Colli insacca (24 pari) e Tiberti fa miracoli in difesa, ma Brescia non chiude la palla del vantaggio ed è ancora il brasiliano a fare la differenza e chiudere le ostilità (24-26).
Il commento
Simone Tiberti: “La sensazione è che potevamo fare qualcosa di più stasera: è stato un match tirato, come ci aspettavamo, ma siamo partiti male in attacco nel primo set e anche in avvio di quarto abbiamo sbagliato qualcosa di troppo. Dobbiamo fare meglio in battuta e in ricostruzione, perché, aggiustandoci lì, possiamo portare a casa punti anche in battaglie come queste”.
Stefano Patriarca: “E’ stata una bella battaglia, che ha evidenziato su cosa lavorare con più incisività: ci è mancato qualcosa in ricostruzione su quei tre/quattro punti che han fatto la differenza in due set. Stiamo comunque macinando gioco e confido che arriveremo presto al top della forma”.
ll tabellino
BRESCIA: Orazi ne, Tiberti, Giannotti 17, Patriarca 7, Crosatti, Franzoni (L), Galliani 11, Neubert, Esposito 9, Cisolla 14, Seveglievich ne, Rizzetti ne, Ventura ne, Togni ne. All. Zambonardi e Iervolino.
SANTA CROCE: Acquarone, Walla 26, Festi 9, Arasomwan 9, Colli 16, Fedrizzi 21, Pace (L), Brucini, Giovannetti n.e, Menchetti , Caproni n.e, Ferrini, Sposato (L) n.e. All. Cezar Douglas
Note:
Ace Brescia 2, Santa Croce 5.
Battute sbagliate Brescia 11, Santa Croce 26
Muri Brescia 7, Santa Croce 8
Attacco Brescia 47%, Santa Croce 54%
Ricezione Brescia 53% (25% perfetta), Santa Croce 59% (25% perfetta)
Durata: 27’ 32’ 30’ 35’ . Totale: 2h04
Arbitri: Angelo Santoro e Denis Serafin.
SuperLega Credem BancaAlessandro Michieletto premiato Credem Banca MVP del mese di gennaio Poco prima dell’inizio della gara tra Itas Trentino…
Un’altra vittoria. Sempre da numero uno assoluto. Tadej Pogacar ha vinto la settima edizione dell’UAE Tour davanti all’azzurro Giulio Ciccone…
Uno spettacolo nello spettacolo: sugli spalti del palasport di Longarone, grazie a tifoserie colorate e calorose. In campo, con scambi…
L’ insidia del pit stop obbligatorio e il ritorno in auge di Toprak Razgatlioglu, almeno sul giro secco, non hanno…
CISTERNA DI LATINA – La sfida contro l’Allianz Milano ha segnato l’ultimo atto della Regular Season al Palasport di Viale delle…
Remember the name. Tre parole, non per tutte. Lo dice chi è rimasto talmente affascinato da qualcosa – o da…