L’Agnelli Tipiesse fa suo (3-1) il derby, mette la “sesta” e anche la freccia. Brescia fa soffrire per oltre un’ora come si conviene ad ogni sfida di questo genere, in cui la classifica – che suggeriva un + 10 – va debitamente cestinata. Soluzione sempre ottimale, valutando i primi tre parziali in cui gli ospiti se la giocano alla pari. Ma Bergamo stringe i denti, cede il secondo set poi piazza la stoccata forte della caratura e del carattere mantenendo l’imbattibilità al PalaPozzoni. Ma stavolta c’è anche il regalo da piazzare sotto l’albero: il sorpasso in vetta a Castellana Grotte che ha osservato il suo turno di riposo (25 punti contro i 23 dei pugliesi).
Canovaccio come da pronostico con un avversario che, pur privo di Alberto Cisolla, approccia la sfida con la classica mentalità di chi non ha nulla da perdere. E infatti braccio sciolto come mostra Galliani con un velenoso turno al servizio (8-12), i rossoblù impattano a 14 e mettono il break con Padura Diaz. Lo stacco determinante però è opera dell’ex Ceccato che entra e mette l’ace del + 3 prima che Terpin si prenda scena ed applausi per l’1-0. Al rientro sul taraflex si va in fotocopia rispetto al semaforo verde ovvero con i bresciani a + 4. Con la differenza che i ragazzi di Graziosi, troppo fallosi dai 9 metri (6 errori), non riescono a tornare sotto se non per un estemporaneo (18-19). Ristabilita la parità Tiberti e compagni prendono ancor più coraggio e stampano un nuovo + 4 (8-12). L’Agnelli Tipiesse però, memore dell’esperienza passata, reagisce trascinata da Padura Diaz (5 palloni a terra, 67%) che diventa la punta di un attacco che lievita con il 67%: l’italo-cubano mette la firma sul break (23-21) mentre Galliani fa spegnere in rete il servizio del 2-1. Dopo i brividi, gli orobici prendono definitivamente le briglie del confronto e crescono ulteriormente: il muro continua ad essere un fondamentale – chiave (11 di cui 5 di Larizza), il peso del tridente offensivo una garanzia imbeccato da Finoli che si diverte e fa divertire: Terpin (19 punti, 50%) griffa il primo strappo (12-8) poi Pierotti illumina la scena e si guadagna il titolo di MVP con una serie impressionante (fino al 20-12, con 15 punti e 68% complessivo nel ruolino). Il derby così torna a tingersi di rossoblù. Con un dolcissimo Natale, da vivere dall’attico della classifica.
Agnelli Tipiesse Bergamo – Gruppo Consoli McDonald’s Brescia 3-1 (25-21, 21-25, 25-23, 25-17)
Bergamo: Finoli 4, Terpin 19, Larizza 12, Padura Diaz 17, Pierotti 15, Cargioli 4, Ceccato 1, D’Amico (L). N.E. Abosinetti, Baldi, De Luca, Cioffi. All. Graziosi.
Brescia: Tiberti 2, Galliani 10, Patriarca 8, Giannotti 13, Mazzone 14, Esposito 10, Rizzetti (L), Franzoni (L), Crosatti . N.E. Ventura, Seveglievich, Neubert, Orazi. All. Zambonardi.
Arbitri: Sessolo, Cecconato.
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