Castellanza – Il sogno dei meneghini di una storica semifinale playoff scudetto si ferma in gara 3. Infatti Piano e compagni in trasferta al PalaBarton di Perugia per gara 3 escono sconfitti dall’incontro contro la Sir Safety Conad Perugia per 3-0 con i parziali 25-114, 25-23, 25-22.Anche se la sconfitta è di quelle che non permettono repliche i ragazzi di coach Piazza nella fase di avvicinamento ai playoff hanno detto la loro mettendo in difficoltà una corazzata quale è Perugia che alla fine meritatamente accede alle semifinali. La gara di oggi è stata comunque molto facile per Perugia che non ha assolutamente dovuto faticare per avere la meglio di una Milano incapace di attaccare, di difendere e di ricevere come dicono le percentuali che vedono Perugia attaccare con il 57% contro il 44%, i punti al servizio 9 contro 3, la ricezione 44% contro 31 (21% contro 19% di perfetta). Una Milano in ultima analisi che ha subito la pressione di Perugia al punto da non entrare mai veramente in partita escluso alcuni sprazzi di gioco che però non hanno mai seriamente preoccupato gli avversari.
A commento della odierna prestazione così si è espresso a fine gara il palleggiatore di meneghino Riccardo Sbertoli:” Siamo stati aggrediti subito, loro hanno fatto una partita quasi perfetta. Hanno battuto fortissimo e ci hanno messo un sacco di pressione al servizio. Non so se non è la Milano che ci aspettavamo: noi non siamo stati bravi come le altre volte ma non abbiamo fatto una brutta partita. Il primo set siamo rimasti frastornati dalle loro battute, però si guarda avanti consapevoli di aver fatto un ottimo percorso. Ora mettiamo la testa subito sulla Challenge Cup, che è un obiettivo fondamentale esattamente come lo era primo”.
Cronaca
Primo set: parte bene Milano che con Patry e Piano fanno 0-2 e Perugia con ter Horst impatta 3-3. Perugia con Ricci e l’errore di Urnaut fa +3(6-3) e poi con il doppio ace di ter Horst fa 13-6 e Piazza si gioca il secondo time out. Milano prova a reagire e fa con l’ace di Mosca subentrato a Piano 20-12. L’ace di Ter Horst e l’errore di Basic però chiudono il set 25-14.
Secondo set: Perugia con Leon fa subito 4-2 cui risponde Milano che con Kozamernik fa 5-4 cui segue il 6-6 di Urnaut. Da qui si continuerà a giocare punto a punto sino al 17-17 quando Milano ottiene il primo doppio vantaggio 18-20 e time out Heynen. Alla ripresa il muro su Patry porta alla parità 20-20 prima del 25-23 di Solè.
Terzo set: l’ace di Plotnyskyi ed a seguire quella di Horst fanno 7-6 prima del 9-9 di Milano con Urnaut cui segue il vantaggio con lo stesso Urnaut 9-10 muro su Horst. Da qui si gioca punto a punto sino al +3 (16-13) quando Milano con Piano e Urnaut prova a reagire 22-19 cui segue il 22-20 di Ishikawa prima del 25-22di Ter Horst che chiude set e partita.
Tabellino
Sir Safety Conad Perugia: Piccinelli 0, Ricci 9, Vernon Evans 0, Travica 0, Ter Horst 19, Leon 12, Zimmerman 0, Solè 9, Colaci (L), Plotnyiskyi 9. N.e: Biglino (L), Russo, Atanasijevic, Muzaj. All. Vital Heynen
Allianz Powervolley Milano: Basi 1, Kozamernik 2, Sbertoli 0, Maar 0, Patry 7, Piano 7, Mosca 1, Ishikawa 8, Urnaut 14, Pesaresi (L). N.e.: Staforini(L), Daldello, Weber, Meschiari. All. Roberto Piazza
MVP: Ter Horst
Arbitri: Puecher- Rapisarda. Terzo arbitro: Zavater