Il “sentiment” dei tennisti italiani dopo una stagione strepitosa, analizzato con l’intelligenza artificiale di KPI6. Triplicati i volumi delle conversazioni nel 2021
L’ANNO AZZURRO DEL TENNIS. LO SPECIALE
Il tennis che conta si è colorato di azzurro, la nuova generazione di tennisti italiani è arrivata a maturazione, un’ondata di talenti che vuole prendersi il futuro, ma che sta già lasciando un segno profondo nel presente. Gli indizi degli anni precedenti sono diventate prove nel 2021, con Matteo Berrettini finalista a Wimbledon, facendo paura a Djokovic dopo aver conquistato il torneo del Queen’s, e aver ottenuto altri ottimi risultati nei tornei dello slam. E con Jannik Sinner sempre più solido, strutturato, convinto, diventando il primo italiano a vincere 4 titoli nella stessa stagione (gli ATP 250 di Melbourne, Sofia e Anversa e soprattutto l’ATP 500 di Washington).
Con gli algoritmi di intelligenza artificiale di KPI6 è stato analizzato il tennis italiano sul web, dal 2015, osservando un incremento di tutti i volumi delle conversazioni, fino ad arrivare allo strepitoso anno che sta per concludersi: tutti i principali argomenti di discussione analizzati per parole chiave (tennis, ATP, Wimbledon, Berrettini e Sinner) hanno visto triplicare l’interesse e la quantità di post pubblicati sui social media. Una crescita lineare, divenuta esponenziale, raggiunta grazie al lavoro di squadra tra la Federazione Italiana tennis, le rete territoriale, rendendo possibili alcuni progetti strutturali di grande impatto che hanno portato all’assegnazione al nostro Paese delle ATP Finals a Torino fino al 2025.
Matteo Berrettini è il tennista del quale si è parlato di più dal 2019 sui social, il primo italiano ad aver raggiunto la seconda settimana in 4 tornei dello slam nello stesso anno solare; se restringiamo l’analisi al 2021 le conversazioni su Sinner sono persino maggiori a quelle inerenti Berrettini, senza sottovalutare la crescita di interesse per Sonego e Musetti.
Analizzando il “sentiment” per i tennisti italiani – un’analisi dei sentimenti e delle opinioni presenti nei contenuti e nelle interazioni pubblicati online dagli utenti – che hanno maggiormente caratterizzato gli ultimi sei anni, notiamo che è proprio Sinner a ottenere l’apprezzamento più alto (93%). Al secondo posto c’è Berrettini (87%) e a sorpresa a un solo punto di distanza, Lorenzo Musetti (86%) e poi Sonego (83%).
Fabio Fognini, che nel 2019 ha scritto una delle pagine più importanti dello sport italiano vincendo il Masters di Montecarlo, chiude la classifica notevolmente distaccato con il 65% di apprezzamento, dopo un anno difficile, con più sconfitte che vittorie, al 37esimo posto nel ranking Atp.
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