Parlano Jannik Sinner e Stefano Travaglia dopo il successo e la finale a Melbourne. Sinner come Djokovic e Nadal

Queste le parole di Jannik Sinner dopo il secondo successo in carriera nel circuito maggiore e di Stefano Travaglia alla sua prima finale ATP in carriera.
La stella 19enne è il più giovane giocatore a vincere due titoli ATP da quando Novak Djokovic, 19 anni, nel 2006 vinse Amersfoort e il Moselle Open a Metz. Sinner è anche il più giovane giocatore a vincere titoli back-to-back dai tempi di Rafael Nadal, 19 anni, che vinse al China Open di Pechino del 2005 e al Mutua Madrid Open.
È stata la prima finale ATP tutta italiana dal 22 maggio 1988, quando Massimiliano Narducci sconfisse Claudio Panatta 3-6, 6-1, 6-4 a Firenze.

Le parole di Sinner: “Ci sono stati momenti molto belli l’anno scorso a Sofia, che ovviamente porto con me. Ma non si tratta solo di vincere. A volte perdere partite, partite importanti può aiutarti forse anche di più, soprattutto quando sei giovane.”

“Ovviamente, ora c’è maggiore fiducia. Questo è Il mio secondo titolo ATP, e questa vittoria è un po’ diversa dall’altra. È stata una settimana difficile per ogni giocatore, giocando due volte in un giorno [venerdì]. Ieri ho avuto un match molto difficile contro Karen [Khachanov], quindi oggi sono molto contento della mia prestazione”.

Sinner ha ammesso di essersi sentito un po’ stanco nel secondo set, “[C’era] un po’ di tensione, e non ho giocato in modo perfetto. Ho cercato di rimanere in partita, ho cercato di giocare punto su punto. In qualche modo, devi trovare una soluzione anche quando non giochi bene, cosa che ho fatto oggi, e per questo sono molto orgoglioso della mia prestazione”.

“È stata una settimana davvero ottima, quindi sono davvero felice dei risultati”, ha dichiarato Stefano Travaglia. “Purtroppo, oggi non ho giocato così bene – forse perché ero stanco, forse la tensione per la prima finale. Ma posso prendere delle cose positive da questa finale, e domani è un altro giorno”.


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/

Articoli recenti

  • Volley

Bisi e la semifinale: «Tre partite in una, ci è mancato pochissimo»

Uno spettacolo nello spettacolo: sugli spalti del palasport di Longarone, grazie a tifoserie colorate e calorose. In campo, con scambi…

23 Febbraio 2025
  • Motori

Bulega subito padrone: «Mi stupisco anch’io»

L’ insidia del pit stop obbligatorio e il ritorno in auge di Toprak Razgatlioglu, almeno sul giro secco, non hanno…

23 Febbraio 2025
  • Volley

Cisterna Volley – Allianz Milano 1-3: i numeri del match

CISTERNA DI LATINA – La sfida contro l’Allianz Milano ha segnato l’ultimo atto della Regular Season al Palasport di Viale delle…

23 Febbraio 2025
  • Volley

Alla scoperta di Daria Wieczorek, giovane promessa della pallavolo polacca (che sogna l’Italia)

Remember the name. Tre parole, non per tutte. Lo dice chi è rimasto talmente affascinato da qualcosa – o da…

23 Febbraio 2025
  • Volley

Talmassons saluta la Serie A1, Ferrara: “Dispiace per la gente, palazzetto pienissimo anche stasera”

La CDA Talmassons FVG esce con una sconfitta per 1-3 contro il Bisonte Firenze  dall’ultima gara interna della stagione e…

23 Febbraio 2025
  • Volley

Perugia manca la vittoria salvezza, Busto la rimonta e la supera al tiebreak

Terza vittoria consecutiva per la Eurotek UYBA Busto Arsizio che espugna anche il caldissimo Pala Barton di Perugia e ha…

23 Febbraio 2025