Iniziamo questo articolo tornando al 2014. Agli Australian Open juniores, l’americano Stefan Kozlov raggiunse la finale dopo aver battuto giocatori come Andrey Rublev e perse solo contro Alexander Zverev. Sei mesi dopo raggiunse la finale di Wimbledon e questa volta venne superato da Noah Rubin.
Ieri l’americano ha vinto il terzo titolo Challenger della stagione a Champaign negli Stati Uniti. Kozlov ha battuto in finale Aleksandar Vukic in una partita che si è rivelata speciale dal semplice diritto ai punti e alla coppa. L’americano si è assicurato una wild card per il tabellone principale degli Australian Open per essere arrivato al primo posto in classifica in una serie di tornei Challenger giocati sul cemento nelle ultime settimane.
Kozlov non è mai riuscito a essere all’altezza delle aspettative riposte sulle sue spalle, ma il debutto nei tornei del Grand Slam potrà servire come motivazione maggiore per affermarsi pienamente nel 2022.
Un pomeriggio inebriante nel quartier generale dei vicecampioni d’Italia di fronte a oltre 700 tifosi festanti. Dopo la presentazione della…
Una Campi Reali Cantù a corrente alterna si lascia sfuggire il Trofeo Sferc contro una solida Gruppo Consoli Sferc Brescia,…
Domenica di tennis italiano sull'asse Pechino-Shanghai, in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW. Si partirà alle 10.30 con Sara Errani e…
A.S. Volley Lube e OMODA & JAECOO marciano alla stessa velocità verso nuovi orizzonti. Il Club vicecampione d’Italia annuncia la partnership con…
Dopo Tadej Pogacar, il Giro dell’Emilia resta in mano UAE Emirates. Il messicano Isaac Del Toro ha vinto la 108^…
Un allenamento congiunto particolare, quello che ErmGroup Altotevere e Club Arezzo dell’ex Leonardo Ricci (formazione neopromossa in Serie B con…