Iniziamo questo articolo tornando al 2014. Agli Australian Open juniores, l’americano Stefan Kozlov raggiunse la finale dopo aver battuto giocatori come Andrey Rublev e perse solo contro Alexander Zverev. Sei mesi dopo raggiunse la finale di Wimbledon e questa volta venne superato da Noah Rubin.
Ieri l’americano ha vinto il terzo titolo Challenger della stagione a Champaign negli Stati Uniti. Kozlov ha battuto in finale Aleksandar Vukic in una partita che si è rivelata speciale dal semplice diritto ai punti e alla coppa. L’americano si è assicurato una wild card per il tabellone principale degli Australian Open per essere arrivato al primo posto in classifica in una serie di tornei Challenger giocati sul cemento nelle ultime settimane.
Kozlov non è mai riuscito a essere all’altezza delle aspettative riposte sulle sue spalle, ma il debutto nei tornei del Grand Slam potrà servire come motivazione maggiore per affermarsi pienamente nel 2022.
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