Australian Open: Sinner si piega a Shapovalov solo al 5°

Non ce l’ha fatta Sinner nella gara di esordio degli Australian Open 2021; a Melbourne, Jannik è stato sconfitto da Denis Shapovalov al 5° set con il punteggio finale di 6-3 3-6 2-6 6-4 4-6 dopo quasi 4 ore molto combattute.
I due talenti in ascesa del tennis mondiale, si affrontavano oggi in un match inedito agli Australian Open. L’altoatesino, da poco vincitore del suo secondo titolo Atp (nella finale tutta italiana con Travaglia), ha praticamente avuto solo 24 ore di riposo e questo in campo si è visto, di fronte al più fresco 21enne canadese, reduce dalla sconfitta in Atp Cup da Zverev ma che ha beneficiato di più tempo per riprendere le energie.
Sinner ha comunque lottato alla pari con il talentuoso Denis, vincendo in scioltezza il primo set per 6-3 e affidandosi alle sue accelerazioni di dritto che hanno messo in difficoltà il canadese.
Dal secondo set in poi, Jannik ha iniziato a sentire la stanchezza, complice anche una serie di scambi molto lunghi, e ha concesso più palle break a Shapovalov, che ne ha approfittato per ribaltare il risultato conquistando il 2° ed il 3° set.

ORGOGLIO SINNER
Prova d’orgoglio dell’italiano che al 4° set, dopo essere arrivato allo svantaggio di 1-3, fa controbreak e si porta sul 4-3. Chiude poi il parziale sul 6-4, allungando il match al quinto set.
L’ultimo set vede Denis impeccabile al servizio e Jannik che stringe i denti, praticamente trascinandosi sul campo. Ma ugualmente riesce a provocare qualche brivido al canadese, quando cancella due match point all’ultimo game e addirittura riuscendo ad avere una palla break; non basta però, Shapovalov chiude sul 6-4 e va avanti nel primo Slam della stagione.

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