ATP Cup: troppo Rublev per Fognini, la Russia è avanti 1-0 sull’Italia

L’avventura dell’Italia nella finale di ATP Cup contro la Russia comincia con una sconfitta. Nel primo match di giornata, disputato in condizioni indoor sulla “Rod Laver Arena” a causa della pioggia, Andrey Rublev ha sconfitto Fabio Fognini con il punteggio di 6-1 6-2 in un’ora e un minuto di gioco: il tennista russo, classe ’97, porta dunque la selezione capitanata da Evgeny Donskoy sull’1-0.

Tra pochi minuti toccherà a Daniil MedvedevMatteo Berrettini, con il giocatore romano che dovrà a tutti i costi portare a casa l’incontro per centrare il pareggio e rinviare il verdetto al doppio decisivo (al momento i giocatori coinvolti in questo match sarebbero Bolelli/Vavassori da una parte e Karatsev/Donskoy dall’altra, ma i due capitani hanno la possibilità di mischiare le carte in tavola fino a pochi minuti prima dall’effettivo inizio della sfida).

PRIMO SET – Avvio di partita straripante per Rublev: l’attuale numero otto del ranking ATP è ingiocabile sia al servizio che in risposta e Fognini non riesce in alcun modo a trovare i mezzi adatti a contrastare il suo tennis aggressivo. Il tennista di Arma di Taggia, vittorioso in cinque dei sei precedenti con Rublev (ultima vittoria a Pechino nel settembre 2019), si ritrova fin da subito costretto ad inseguire a causa del servizio perso a quindici nel secondo gioco: l’azzurro, che annulla una chance del doppio break sullo 0-3, capitola definitivamente nel sesto game cedendo nuovamente la battuta. Rublev, a questo punto, non ha alcun problema nel mandare in archivio la frazione con lo score di 6-1 in appena venticinque minuti: il russo si è dimostrato decisamente più solido rispetto a Fognini al servizio, avendo perso appena quattro punti su venti (vinti 8/10 con la prima e 8/10 con la seconda), e rispetto all’italiano ha chiuso il set con un saldo positivo tra vincenti ed errori (10-3, 3-11 invece per Fognini).

SECONDO SET – La seconda frazione ricalca in generale quanto accaduto nel parziale precedente: Rublev continua a spingere ogni palla, Fognini sbaglia tanto non riuscendo a trovare le giuste misure per contenere le accelerazioni del suo sfidante. Lo strappo avviene nel terzo gioco, quando Fognini prima commette un doloroso doppio fallo sul 30-30 e poi piazza un grave errore gratuito con il rovescio, regalando così il break a Rublev. Dal 2-1 per il russo, di fatto si smette di giocare: entrati nella fase cruciale, Fognini perde malamente la battuta a zero nel settimo game (commettendo un altro doppio fallo in apertura) ritrovandosi sotto per 5-2. Chiamato a chiudere con il servizio a disposizione, Rublev non si fa cogliere impreparato: altre quattro martellate ed è 6-2.

ITALIA – RUSSIA 0-1
Andrey Rublev (RUS) b. Fabio Fognini (ITA) 6-1 6-2


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