Un’idea nata per testare il gradimento di pubblico e critica. Al momento risulta essere solo questo la ID.3 Cabrio disegnata da Herbert Diess, ma chissà che in futuro non riesca a vedere la luce all’interno delle fabbriche Volkswagen e a diventare una rivelazione all’interno di un segmento davvero di nicchia.
La prima elettrica su architettura MEB si è presentata come il terzo “pilastro” della storia Volkswagen, dopo il Maggiolino e la Golf. Modelli accomunati da una proposta scoperta, che potrebbe arrivare anche sulla ID.3.
I piani di ampliamento della gamma elettrica sono ben delineati nei passi futuri e certi: si farà il suv di segmento D, si farà la berlina business, così come il multispazio ID.Buzz. Una ID.3 cabrio è immaginata dai rendering con la naturale modifica della carrozzeria in tre porte e un volume posteriore ridisegnato, che per certi versi rievoca la Golf cabrio prima serie nel trattamento della carrozzeria tra fari e cover della capote in tessuto.
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