Sospetto Verstappen: a Baku gomma troppo sgonfia

«Diranno come sempre che la colpa è di un detrito», aveva dichiarato Max Verstappen dopo l’incidente e il ritiro di Baku, determinati dallo sgonfiamento improvviso di una gomma a 340 all’ora in rettilineo, e costato una vittoria certa al leader del Mondiale di Formula 1. L’allusione pretendeva di scaricare ogni responsabilità dell’accaduto sul costruttore italiano.

   A meno di una settimana dal GP dell’Azerbaijan, però, si fa largo un’altra ipotesi: che Red Bull non abbia osservato le indicazioni del gommista sulle pressioni minime di gonfiaggio, da un paio di anni divenute un punto cruciale sui temi della regolarità tecnica e della sicurezza.

La disposizione: pressioni su di 0,7 bar

A Baku, dopo le prove libere del venerdì, proprio per le altissime velocità raggiunte sul rettilineo di 2,2 chilometri, la Pirelli aveva imposto alle squadre (di questo si trattava, non di un cortese invito) di alzare le pressioni minime di gonfiaggio delle gomme posteriori da 19 a 20 PSI (da 1,31 a 1,38 bar).

   E’ una misura che viene verificata dalla FIA prima della partenza, ma poi alcuni team cercano con vari artifici – su tutti l’abbassamento delle temperature di esercizio – di far calare questa pressione, determinando un leggero sgonfiamento che aumenta l’impronta a terra, con chiari vantaggi per l’aderenza e la trazione. Ciò però va a scapito della sicurezza: quando si raggiungono velocità oltre i 300 orari, le gomme non sufficientemente gonfie hanno ondulazioni che possono finire per per staccare lo pneumatico dal cerchio.

Nel caso di Stroll: detrito sotto accusa

Questa, secondo indiscrezioni e in attesa che Pirelli si pronunci sulle analisi condotte dopo il GP Azerbaijan, sarebbe stata la causa della rovinosa uscita di Verstappen.

   Il caso di Lance Stroll, uscito sullo stesso rettilineo (ma quasi un chilometro prima) a 280 orari sarebbe diverso e – questo sì – forse riconducibile a un detrito. In nessuno dei due casi, dunque, la causa sarebbe imputabile a un difetto delle gomme. Bocche cucite alla Pirelli, ma le analisi sarebbero concluse e un chiarimento tecnico da parte del costruttore milanese sembra imminente.


Fonte: http://www.corrieredellosport.it/rss/formula-1

Articoli recenti

  • Volley

Ravenna batte l’Altotevere e conclude imbattuta il precampionato

Due pareggi e due successi nei quattro test di verifica in vista del campionato, che scatta domenica 19 ottobre La…

10 Ottobre 2025
  • Volley

Personal Time, le parole di Mattia Filippelli

Si avvicina l’inizio della regular season. La Personal Time sta lavorando in vista dell’esordio casalingo con Trebaseleghe, sarà una prima…

10 Ottobre 2025
  • Volley

Cantù vince al tie-break contro Brescia nell’ultimo allenamento

L’ultimo allenamento congiunto pre-campionato della Campi Reali Cantù si è concluso poco fa al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate. E…

10 Ottobre 2025
  • Volley

Domani al via la Jesi Volley Cup: Yuasa alle 17:30 con Piacenza

GROTTAZZOLINA – Assaggio di campionato in terra jesina. Sabato 11 ottobre, alle 17,30, scatta la terza edizione della Jesi Volley…

10 Ottobre 2025
  • Volley

Rinascita, ultimo allenamento congiunto con la Virtus Aversa

La Rinascita Volley Lagonegro è pronta per affrontare l’ultimo allenamento congiunto prima dell’esordio ufficiale in Serie A2 Credem Banca a Prata di Pordenone. Domani, sabato…

10 Ottobre 2025
  • Tennis

Atp Shanghai e Wta Wuhan, il programma di oggi: partite e orari

Altra giornata di grande tennis in Cina, da vivere tutta in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW. In chiave Italia i…

10 Ottobre 2025