ROMA – Il ritiro a fine stagione di Valentino Rossi ormai è realtà da qualche giorno. Con un po’ di nostalgia, ma soprattutto con tanta razionalità, il pesarese ha individuato tutti i motivi che lo hanno spinto a dire ‘basta’ e mollare la MotoGp: “Mi sento bene, è stata la scelta giusta – ammette -. Dall’altra parte non sono felice perché avrei voluto correre per altre 20 stagioni ma non può andare così. Ho deciso per i risultati, perché ti diverti se vinci. Non parlo solo di me, è così per tutti. Sfortunatamente nell’ultimo anno per tutta una serie di ragioni non sono abbastanza forte e veloce per lottare per il podio e le vittorie. Il livello dei piloti è sempre più alto e quando sei più vecchio devi allenarti sempre di più. Di certo mi diverto molto meno adesso, ma ho cercato di reggere fino alla fine”.
Per molti addetti ai lavori sarebbe stato più facile o più conveniente dire addio negli anni in cui era ancora competitivo. Non per Rossi: “Non volevo fermarmi mentre ero al top, non volevo avere rimpianti – prosegue in un’intervista al sito della MotoGp -. Per questa ragione sono felice e calmo, perché so di essere stato al top per molto tempo. Adesso devo solo restare concentrato per la seconda parte della stagione, voglio cercare di fare meglio di quanto fatto fino ad ora, fare punti importanti e magari qualche buon risultato”.
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