MADRID – “La situazione legata al Coronavirus, che mi ha coinvolto, oltre a cadute e qualche problema meccanico non mi hanno dato la possibilità di lottare per il titolo in Moto2. Ma sono sereno e sono pronto per il salto in MotoGP”. Le parole di Jorge Martín, debuttante nella classe regina con la Ducati Pramac al fianco di Johann Zarco, fanno capire subito le intenzioni e il carattere del centauro di Madrid.
Il pilota spagnolo, nella scorsa stagione, ha centrato due vittorie e quattro podi ma ha dovuto saltare due gare a causa del Covid-19 e nelle due successive si è dovuto ritirare: “Sarebbe stato bello vincere il mondiale anche in Moto2 ma è una classe molto, molto competitiva e non so perché venga spesso sottovalutata” afferma Martín. “Per ciò che riguarda il Coronavirus non volevo crederci perché non avevo sintomi: invece ho continuato a essere positivo e, una volta tornato, non ero al meglio”.
Il futuro è rosso Ducati, in Pramac con Johann Zarco: “Sono tutti fortissimi e non mi sorprende che qualcuno vinca subito come accaduto a Brad Binder o che salga sul podio come Alex Márquez. Quello è il mio obiettivo: arrivare a quel livello” le parole di Martín. Insieme al pilota di Madrid ci saranno altri due debuttanti sempre in Ducati ma con la Avintia: Luca Marini, fratello di Valentino Rossi, ed Enea Bastianini, campione in carica della Moto2.
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