ROMA – Parole di grande rispetto quelle spese da Marc Marquez per Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa, due spagnoli come lui, che come lui hanno caratterizzato la MotoGp nel ventunesimo secolo. Intervenuto sui social del box Repsol, il Cabroncito ha parlato anche dei connazionali, oltre che della sua stagione: “Quando sono arrivato in MotoGP nel 2013 e nel 2014 erano i due che andavano più veloci ed erano rivali duri dove c’erano gare in cui dicevi: ‘Come fanno?’ Poi anche in 125 ho imparato molto da Nico Terol e in Moto 2 ho fatto grandi duelli con Pol Espargarò. Ma i due che mi hanno segnato di più sono stati Pedrosa e Lorenzo”.
“Sono sempre stato uno di quelli a cui più piace rischiare – ha aggiunto Marquez -. Per fortuna durante la mia carriera sportiva, a volte mi è andata bene, altre volte è andata male. In queste bisogna imparare, ma per ora il fattore rischio-rendimento mi giova quindi continuo con lo stesso stile. Il punto di forza che ho sulla moto è adattarmi ad ogni situazione , se ci sono imprevisti, se la pista è metà bagnata, metà asciutta, se piove all’improvviso, lì mi adatto abbastanza velocemente. Ci sono punti deboli su cui stiamo lavorando, ma non li dirò perché i rivali non li conoscono” – ha concluso.
L’ABBA Pineto si presenta. Si è svolta questa mattina nello splendido scenario di Masseria della Madonna, a Pineto, la presentazione…
Ieri pomeriggio la presentazione della squadra biancoblu: “Vogliamo regalare emozioni” Oggi pomeriggio alle ore 17,30 la Emma Villas Siena scenderà…
After Hours, la SuperLega di notteDomenica 29 settembre la prima puntata della nuova stagione: ospiti Righi, Balaso, Falaschi, Lorenzetti, Alletti,…
Si chiude con l’allenamento congiunto di stasera con la Franco Tigano al “PalaSurace” di Palmi la quinta settimana di lavoro…
La Personal Time è pronta a scendere in campo per il torneo di Ferrara che si giocherà domani alla Palestra…
"L'Agenzia Mondiale Antidoping (WADA) conferma di aver presentato giovedì 26 settembre un ricorso alla Corte Arbitrale dello Sport (CAS) per…