ROMA – Considerato anche il cambio di team di Valentino Rossi, sarebbe potuta essere la stagione della consacrazione per Maverick Vinales. In realtà è stato solamente l’anno dell’addio, tra frizioni interne e un rapporto sempre più cupo: “Senza Vale – dichiara Lin Jarvis, responsabile del team Yamaha – sarebbe potuto diventare il leader della squadra in questa stagione. Abbiamo sempre pensato che Valentino mettesse in ombra Maverick e dopo la sua partenza ci aspettavamo un grande passo. Ma così non è stato. A volte sono decisioni vincenti, altre no“.
“Accadono così tanti imprevisti in questo business – prosegue Jarvis in un’intervista a Speedweek -, da allora abbiamo iniziato a pensare che avessimo firmato il contratto troppo presto. A giugno 2021 avevamo di fronte un pilota che voleva andare via nonostante un contratto, e questo ci ha spinto a profonde analisi per capire se abbiamo commesso degli errori. Vogliamo evitare di trovarci nuovamente in situazioni simili, ma all’epoca chiudere l’accordo con Maverick è stata la decisione migliore. Aveva la possibilità concreta di passare nel team ufficiale Ducati per il 2021 e il 2022. E allo stesso tempo per il 2021 prevedevamo il passaggio di Valentino in Petronas”.
Perugia , 10 aprile 2025 Si avvicina il secondo atto della serie di Semifinale Play Off di Superlega che la…
Alle porte c’è il secondo appuntamento dei Play Off 5° Posto, con Rana Verona che scenderà nuovamente in campo davanti…
Dopo il turno di riposo della scorsa settimana e dopo un avvio con tre vittorie nelle prime tre giornate, riparte…
Reggio Calabria – Una vittoria da 1 a 0 nella serie, conquistata con sudore, resistenza e cuore. La Domotek Volley…
Carlos Alcaraz non sbaglia e si qualifica per la prima volta ai quarti del torneo Atp di Monte-Carlo. Lo spagnolo,…
• Solo su Sky il grande Tennis gioca tutto l'anno. Segui gli appuntamenti che vedono sfidarsi i migliori giocatori del…