ROMA – Lin Jarvis era convinto che sarebbe stata la stagione della consacrazione per Maverick Vinales, considerato anche il cambio di team di Valentino Rossi. In realtà è stato solamente l’anno dell’addio, tra frizioni interne e un rapporto sempre più cupo: “Senza Vale, sarebbe potuto diventare il leader della squadra in questa stagione. Abbiamo sempre pensato che Valentino mettesse in ombra Maverick e dopo la sua partenza ci aspettavamo un grande passo. Ma così non è stato. A volte sono decisioni vincenti, altre no“, le sue parole.
“Accadono così tanti imprevisti in questo business – prosegue Jarvis in un’intervista a Speedweek -, da allora abbiamo iniziato a pensare che avessimo firmato il contratto troppo presto. A giugno 2021 avevamo di fronte un pilota che voleva andare via nonostante un contratto, e questo ci ha spinto a profonde analisi per capire se abbiamo commesso degli errori. Vogliamo evitare di trovarci nuovamente in situazioni simili, ma all’epoca chiudere l’accordo con Maverick è stata la decisione migliore. Aveva la possibilità concreta di passare nel team ufficiale Ducati per il 2021 e il 2022. E allo stesso tempo per il 2021 prevedevamo il passaggio di Valentino in Petronas”.
Prima storica finale per l'Italia alla Hopman Cup, torneo di tennis a squadre miste in corso a Bari. Dopo la…
Si è conclusa venerdì 18 luglio, a Locri (RC), la diciannovesima edizione dell’AeQuilibrium-Cup Trofeo delle Regioni di beach volley. La…
Si è conclusa nel migliore dei modi la fase a gironi per la nazionale femminile alle Universiadi 2025, manifestazione in…
La Nazionale maschile, da questa sera (venerdì 18), al termine delle gare pomeridiane di VNL, è aritmeticamente qualificata alle Finals della Volleyball…
Prosegue con un altro successo il cammino della nazionale maschile alle Universiadi 2025, manifestazione in corso di svolgimento a Berlino…
Bologna – Un’occasione per confrontarsi con il mondo del volley italiano e rafforzare la presenza della Domotek Volley nel panorama…