ROMA – Lin Jarvis era convinto che sarebbe stata la stagione della consacrazione per Maverick Vinales, considerato anche il cambio di team di Valentino Rossi. In realtà è stato solamente l’anno dell’addio, tra frizioni interne e un rapporto sempre più cupo: “Senza Vale, sarebbe potuto diventare il leader della squadra in questa stagione. Abbiamo sempre pensato che Valentino mettesse in ombra Maverick e dopo la sua partenza ci aspettavamo un grande passo. Ma così non è stato. A volte sono decisioni vincenti, altre no“, le sue parole.
“Accadono così tanti imprevisti in questo business – prosegue Jarvis in un’intervista a Speedweek -, da allora abbiamo iniziato a pensare che avessimo firmato il contratto troppo presto. A giugno 2021 avevamo di fronte un pilota che voleva andare via nonostante un contratto, e questo ci ha spinto a profonde analisi per capire se abbiamo commesso degli errori. Vogliamo evitare di trovarci nuovamente in situazioni simili, ma all’epoca chiudere l’accordo con Maverick è stata la decisione migliore. Aveva la possibilità concreta di passare nel team ufficiale Ducati per il 2021 e il 2022. E allo stesso tempo per il 2021 prevedevamo il passaggio di Valentino in Petronas”.
21:36 Le parole di Pozzecco prima del Bahrain Il ct azzurro Gianmarco Pozzecco, in carica dal 2022, ha parlato così…
Che Tadej Pogacar fosse un fenomeno, di quelli che nascono una volta ogni 50 anni, lo sapevamo già da tempo…
Eccolo l'ultimo allenamento. Prima di una sfida che farà il giro del mondo e può rappresentare lo spot migliore per lo…
Filippo Melonari vestirà ancora la casacca della Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo. Il giovanissimo palleggiatore, cresciuto nel vivaio biancoblu…
Dopo la fatica, il giusto riposo. Al termine del tappone alpino con passaggio dall'Italia alla Francia, il Tour riserva una…
Sarà Claudia Occhinegro uno dei due liberi a disposizione di coach Sinibaldi, la giocatrice, vero funambolo della seconda linea, ha giocato…