ROMA – “È difficile spiegare come sto. È come se avessi qualcosa dentro di me che mi uccide ogni giorno, perché non mi lasciano fare quello che sapevo fare meglio, ovvero andare in moto. Mi manca ogni giorno. Prima di andare a letto ogni sera e quando mi alzo ogni mattina, mi sento un motociclista e mi alleno come un pilota. Vivo come se fossi un pilota”. Queste le parole di Andrea Iannone in un’intervista al quotidiano spagnolo “As”. Il pilota italiano, squalificato ufficialmente per quattro anni dalla sentenza del novembre 2020, ma iniziata già a settembre 2019, ha raccontato il suo momento difficile dopo l’allontamento forzato dalla MotoGp.
“Se sento che sia stata commessa un’ingiustizia? Sì. Quello che mi è successo deve essere un esempio per il nostro sport, va trovata una soluzione per il futuro – ha aggiunto Iannone -. Bisogna fare qualcosa per impedire di trovarci in questa situazione ingiusta.Se qualcuno fa qualcosa che non va, ovviamente deve essere penalizzato, ma per ogni sport deve essere diverso. La mia innocenza è provata.La FIM mi ha considerato innocente. Si è trattato di contaminazione alimentare.Non sono io a dire di essere innocente.Lo dicono e anche la prova capelli che mi hanno fatto”.
"Ho bisogno di un paio di giorni per vedere dove sono arrivato - ha aggiunto Fognini - Ho 38 anni,…
Sinner-Shelton più tardi LIVE su Sky Sport Uno live wimbledon Da Wimbledon a Wimbledon è di nuovo Sinner-Shelton: stavolta, però,…
SPIELBERG, AUSTRIA – JUNE 28: Christian Horner, Team Principal of Oracle Red Bull Racing on the pit wall during qualifying…
Conto alla rovescia per la presentazione ufficiale della Campagna Abbonamenti biancorossa per la stagione agonistica 2025/26. A.S. Volley Lube ha organizzato una conferenza stampa aperta…
Volley Tricolore ufficialmente ammesso alla Serie A3 2025/26 La Commissione Ammissione ai Campionati della Lega Pallavolo Serie A ha concluso…
La Personal Time comunica che il giovanissimo palleggiatore Nicolò Grespan (2007) farà parte del roster di serie A3. Nicolò ha…