La Formula 1 torna in pista dopo la pausa estiva con le mescole centrali della gamma per il Gran Premio del Belgio a Spa-Francorchamps, prima gara della seconda tripletta di questa stagione. In Belgio, la C2 sarà P Zero White hard, la C3 la P Zero Yellow medium e la C4 la P Zero Red soft.
Questa nomination è la stessa dell’anno scorso che era uno step più morbida rispetto a quella del 2019.
GP BELGIO F1 2021: IL CIRCUITO
Il circuito di Spa, considerato uno dei più emozionanti del calendario, presenta diverse sfide in quello che è il giro di pista più lungo della stagione.
Spa, situata ai piedi delle Ardenne, è notoriamente sinonimo di meteo variabile, che può cambiare anche nelle diverse sezioni del circuito. La gara dell’anno scorso si è disputata sull’asciutto, ma c’è sempre una possibilità alta che a un certo punto del fine settimana i Cinturato da bagnato possano entrare in azione.
Le forze a cui sono sottoposti i pneumatici nel GP del Belgio sono notevoli, in particolare nella famosa Eau Rouge-Raidillon: in questo punto, che è uno dei più veloci del tracciato, i pneumatici sono soggetti a un’intensa compressione e a grandi forze g.
Il rettilineo del Kemmel, lungo circa 800 metri, ha l’effetto di raffreddare i pneumatici, e questo influisce sul grip nelle curve successive. Nel tratto dall’uscita di La Source fino a Les Combes (che segue il rettilineo del Kemmel) si copre una distanza di oltre due chilometri senza nessuna frenata.
GP BELGIO F1 2020
Lo scorso GP del Belgio è stato vinto con una strategia a una sosta medium-hard, la stessa adottata da tutti e tre i piloti a podio. Il cambio è stato effettuato durante un lungo regime di safety car, iniziato all’undicesimo giro, che ha fortemente influenzato la strategia. Tutti i piloti tranne due hanno fatto un pit stop in questo frangente.
“Il GP del Belgio – ha commentato Mario Isola – è la nostra terza visita a Spa nel giro di un mese, ma in contesti molto diversi: prima per la 24 Ore di Spa, poi per il Rally di Ypres – che ha avuto la sua giornata finale proprio a Spa – e adesso per la Formula 1. Le sfide di questa pista, specialmente in relazione alla variabilità del meteo, sono risapute, così come i carichi a cui sono sottoposti i pneumatici. L’anno scorso i primi tre classificati hanno superato le qualifiche con mescola medium mentre la soft, pur garantendo un grip maggiore, ha richiesto più gestione, motivo per cui non è stata la scelta preferita per la gara. La maggior parte dei piloti è passata da medium a hard con un pit stop in regime di safety car, entrata in scena all’undicesimo giro. Quindi potremmo vedere un mix interessante di strategie quest’anno”.
Fonte: http://feedproxy.google.com/~r/CircusFormula1/~3/HZk0Y5i1-uE/le-mescole-pirelli-per-il-gran-premio-del-belgio-di-formula-1.php
HAMILTON Lewis (gbr), Scuderia Ferrari SF-25, portrait during the Formula 1 AWS Gran Premio del Made in Italy e Dell’Emilia-Romagna…
"La partita di Sinner è la più vicina alla perfezione che abbia mai visto tra quelle vissute da giocatore. È…
È Tommy Paul l'avversario di Jannik Sinner nella sua prima semifinale in carriera agli Internazionali d'Italia. Dopo la prova di…
Łódź, 15 Maggio 2025 Tutto pronto all’Atlas Arena di Łódź dove domani prenderà il via la Final Four di Champions…
F1, Imola 2025 L’attesa conferenza stampa del Gp del made in Italy e dell’Emilia-Romagna a Imola 2025 ha visto il…
Jasmine Paolini è in finale agli Internazionali d'Italia. La toscana ha battuto l'americana l'americana Peyton Stearns 7-5, 6-1 diventando la terza…