BANBURY – Il legame tra Ferrari e Haas si rafforza sempre di più. Alcuni elementi in forza a Maranello si trasferiranno al team statunitense sebbene di base resteranno a lavorare in Italia.
Le due scuderie sono unite da una partnership che va ben oltre la fornitura di motori, cambio e altre parti come dimostrano gli arrivi di Mick Schumacher, proveniente dalla Ferrari Driver Academy e al debutto in Formula 1, e di Simone Resta, Head of Chassis Engineering della Ferrari, che assumerà un ruolo ancora da definire insieme al team principal Guenther Steiner.
Lo stesso Mattia Binotto ha evidenziato come la partnership potrebbe allargarsi ancora: “Se devo operare dei tagli, sono più felice di sapere che quei ragazzi lavoreranno con la Haas, rafforzando la loro. Queste persone lavoreranno a Maranello in un edificio completamente separato dalla Scuderia Ferrari”.
Il team principal della Rossa conferma che questi movimenti sono impostii dal budget cap: “Qualche altro tecnico si muoverà, riducendo la nostra organizzazione richiesta per il budget cap, ma rafforzando in qualche modo l’organizzazione dei nostri clienti e team partner. Ci tengo a precisare che la Haas è una squadra completamente indipendente rispetto alla Ferrari” conclude Binotto.
Race to Engage – Digital Marketing nel Motorsport, di Davide Reinato Dopo dieci stagioni al fianco del reparto Digital di…
Fabrizio Barbazza, ex pilota di Formula 1 con AGS e Minardi a inizio anni ’90, è intervenuto con un commento…
Il Gran Premio del Giappone 2025, disputatosi sul circuito di Suzuka, precede l’appuntamento in Bahrain e ha visto Max Verstappen…
Inizia con una vittoria in rimonta la difesa del titolo a Monte-Carlo di Stefanos Tsitsipas. Il tennista greco, n. 6…
Reggio Calabria – Una prima gara playoff da incorniciare per la Domotek Reggio Calabria, che ha superato in un match…
“Finalmente il vero carattere della The Begin Volley An”. Matteo Albanesi palleggiatore dorico è molto soddisfatto della prestazioni di Napoli:”Penso…