ROMA – Prima di intraprendere il suo nuovo percorso in McLaren, al posto di Carlos Sainz passato alla Ferrari, Daniel Ricciardo aveva “preteso” di inserire all’interno del contratto una clausola che gli avrebbe permesso di girare con la Chevrolet Monte Carlo, utilizzata da Dale Earnhardt del campionato mondiale NASCAR 1984, se durante la prima stagione avesse ottenuto almeno un podio. Obiettivo centrato a Monza quando l’australiano è riuscito a centrare addirittura il colpo grosso, portandosi a casa il primo Gran Premio della stagione.
L’amministratore delegato del team, Zack Brown non ha potuto che tener fede agli accordi e pagare pegno, dando così la possibilità all’australiano di realizzare un sogno, visto che Earnhardt scomparso in gara a Daytona nel 2001, è stato degli idolo sportivi del pilota McLaren. La data dell’evento non è ancora ufficiale, l’unica cosa certa è che Ricciardo sarà sulla vettura NASCAR durante il prossimo GP di Austin, in programma la prossima domenica 24 ottobre, per quello che sarà il diciassettesimo impegno della stagione di F1.
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