ROMA – Mick Schumacher punta in alto quando ci troviamo quasi al termine della sua prima stagione in Formula 1. L’anno da rookie sulla Haas non è andato nel migliore dei modi, complice anche una monoposto inferiore alle altre, ma il futuro può riservargli grandi gioie: “Era tutto molto chiaro per me già da quando ho iniziato a guidare. La strada per la Formula 1 è dura, comporta un sacco di lavoro. Ma guidiamo tutti con l’obiettivo di essere campioni. Anche io sogno di diventarlo, altrimenti non sarei nello sport giusto. Ho già la sensazione che un giorno potrei diventare campione del mondo. Se non la avessi, non sarei qui“.
Quanto fatto da papà Michael è difficilmente eguagliabile da chiunque: “Ho molto rispetto per ciò che papà ha raggiunto – prosegue come riportato da NextGen-Auto -. Quando arrivi in Formula 1, non lavori meno rispetto a prima, non ti devi sentire arrivato. Anzi, devi sudare il doppio. Il fatto che mio padre abbia lavorato in questo modo per così tanti anni e con così tanto successo mi rende orgoglioso e mi incoraggia“.
101^ vittoria in carriera per Pogacar. Il fenomeno sloveno si impone anche sul Mur-de-Bretagne in una volata ristretta davanti al…
Amir Tizi-Oualou è il nuovo palleggiatore di Modena Volley per la stagione 2025/2026. Talento francese classe 2005, uno dei giovani…
"A volte il cuore vuole andare avanti... ma l'universo ha un piano diverso per noi". Inizia così il lungo messaggio…
Il Giro d'Austria di Espargaro, all'esordio nel ciclismo professionistico dopo la carriera in MotoGP, si conclude alla 3^ tappa: il…
È il giorno del decimo confronto tra il numero 1 al mondo e il tennista serbo: si va verso il…
SABAUDIA – Un nuovo talento si unisce al progetto del Plus Volleyball Sabaudia, formazione pontina che partecipa al campionato di…