ROMA – Il Gran Premio d’Arabia Saudita finisce nelle mani di Lewis Hamilton. L’inglese della Mercedes aggancia la Red Bull di Verstappen in testa al mondiale piloti, che si deciderà all’ultimo Gran Premio di Formula 1, quello di Abu Dhabi. A finire al centro delle polemiche, però, è stato soprattutto Michael Masi per via del team radio con Red Bull nel quale ha proposto loro un “accordo”. Il Direttore di gara, però, ha sottolineato come l’episodio sia stata solo una “discussione normale, applicata anche per altri Gran Premi. Non lo chiamerei accordo, perché il Direttore di Gara non ha l’autorità nel decidere queste cose. Può solo dare la sua interpretazione ai marshall, che possono applicare autonomamente le sanzioni”, le sue parole.
Verstappen e la Red Bull, quindi, si sono trovati a decidere se subire l’apertura di un’investigazione oppure partire dietro al rivale inglese nella seconda ripartenza. Masi sull’episodio ha dichiarato a fine gara: “La sicurezza dei piloti è la nostra priorità e così ho offerto alla Red Bull di rinunciare alla loro posizione. Forse le decisioni di ieri sono state prese con un po’ più di tempo, ma l’episodio rientra nella normalità“, ha concluso.
L’ABBA Pineto si presenta. Si è svolta questa mattina nello splendido scenario di Masseria della Madonna, a Pineto, la presentazione…
Ieri pomeriggio la presentazione della squadra biancoblu: “Vogliamo regalare emozioni” Oggi pomeriggio alle ore 17,30 la Emma Villas Siena scenderà…
After Hours, la SuperLega di notteDomenica 29 settembre la prima puntata della nuova stagione: ospiti Righi, Balaso, Falaschi, Lorenzetti, Alletti,…
Si chiude con l’allenamento congiunto di stasera con la Franco Tigano al “PalaSurace” di Palmi la quinta settimana di lavoro…
La Personal Time è pronta a scendere in campo per il torneo di Ferrara che si giocherà domani alla Palestra…
"L'Agenzia Mondiale Antidoping (WADA) conferma di aver presentato giovedì 26 settembre un ricorso alla Corte Arbitrale dello Sport (CAS) per…