“A soli quattro mesi dalle due gare in Bahrain e a due settimane dai tre giorni di test pre-season, torniamo a Sakhir per il primo appuntamento stagionale – ha commentato Mario Isola, Responsabile F1 e Car Racing Pirelli -. Durante i test abbiamo visto molti Team concentrarsi sulle mescole nominate per questa gara, ma le condizioni incontrate quindici giorni fa potrebbero non essere completamente rappresentative. I Team hanno dovuto portare avanti programmi diversi nell’unica sessione di test a loro disposizione, mentre in passato la seconda sessione era particolarmente incentrata sui pneumatici. È piuttosto difficile trarre conclusioni nette. Dopo soli pochi mesi dalla fine del campionato 2020 e con nuovi pneumatici e monoposto, la competizione è più aperta rispetto alle precedenti edizioni, considerate anche le caratteristiche del tracciato di Sakhir che in passato hanno dato vita ad un’ampia varietà di strategie e ad alcune interessanti sfide in pista”.
Per la prima gara stagionale in Bahrain, che presenta uno degli asfalti più abrasivi dell’anno, sono state nominate le tre mescole centrali della gamma P Zero: C2 come White hard, C3 come Yellow medium e C4 come Red soft. Si tratta della stessa nomination della gara di quattro mesi fa, anche se i pneumatici in specifica 2021 presentano una nuova costruzione. Le monoposto di quest’anno, infatti, presentano una downforce ridotta rispetto al 2020, secondo quanto stabilito dai nuovi regolamenti tecnici.
Nei test pre-stagione di due settimane fa a Sakhir, i Team hanno provato tutta la gamma P Zero, ma molti hanno preferito concentrarsi sulle tre mescole nominate per questo weekend. Dal momento che il tracciato è stato utilizzato molto recentemente, i Team hanno già molti dati rappresentativi in vista della gara.
I pneumatici in specifica 2021 sono stati progettati per aumentare resistenza e durabilità, consentendo di diminuire le pressioni nonostante le mescole siano invariate rispetto al 2020. Nei test disputati a novembre in Bahrain con i pneumatici 2021, la pressione al posteriore era stata ridotta di 0,5 psi, mentre all’anteriore di 1,5 psi. Grazie all’analisi delle telemetrie e alla riduzione della downforce al posteriore, è stato possibile diminuirla di ulteriori 1,5 psi sui pneumatici posteriori nei recenti test in Bahrain. Una scelta confermata anche per la gara.
Il numero di set di pneumatici slick disponibili per ciascun pilota rimane invariato rispetto allo scorso anno, nonostante le prime due prove libere nel 2021 saranno di un’ora ciascuna.
Anche per il 2021 l’allocazione sarà standard: ciascun pilota avrà a disposizione due set di P Zero White hard, tre set di P Zero Yellow medium e otto set di P Zero Red soft. Le mescole nominate sono già state ufficializzate per tutte le gare.
Fonte: http://feedproxy.google.com/~r/CircusFormula1/~3/__-vS5k3Qhc/f1-isola-pirelli-in-bahrain-competizione-aperta-grazie-ai-nuovi-pneumatici.php
Bologna – Un’occasione per confrontarsi con il mondo del volley italiano e rafforzare la presenza della Domotek Volley nel panorama…
Pirenei ancora protagonisti al Tour de France. Dopo il traguardo sull'Hautacam e la dura cronoscalata alla stazione sciistica di Peyraguedes,…
Ingiocabile Tadej Pogacar: vince anche la dura cronoscalata con arrivo a Peyraguedes con un tempo di 23 minuti netti. Alle…
Piacenza, 18 luglio 2025 – Lukas Felipe Bergmann, talentuoso martello brasiliano con cittadinanza tedesca, è un giocatore di Gas Sales…
Si è chiusa con la presentazione ufficiale dei calendari di Superlega, A2 e A3 la tre giorni che il Volley…
during the Formula 1 Aramco Gran Premio de Espana 2025, Spanish Grand Prix 2025, 9th round of the 2025 FIA…