“Fu un episodio che avremmo evitato tutti molto volentieri – racconta Haug in merito -. Oggi non ci penso, ma all’epoca soffrii molto per ciò che si verificò in pista: di solito lotti per battere i tuoi avversarsi, ma quella volta combattemmo contro noi stessi e fu doloroso prenderne atto. Ricevemmo una marea di critiche e toccò a me e non a Ron Dennis, in quell’occasione, presentarmi alla conferenza stampa per raccontare cos’era successo e rispondere alle domande dei giornalisti. Feci la figura dell’idiota, perché cercavo di spiegare qualcosa di inspiegabile. Furono delle qualifiche surreali, per noi. Roba che se le avessi scritte a tavolino per farci un film, non ci avrebbe creduto nessuno”.
Dopo l’arrivo in Canada, con partenza da Milano, gli Azzurri hanno svolto nella mattina di sabato 7 giugno il primo…
Una vittoria in rimonta, da incorniciare. Coco Gauff ha vinto il Roland Garros. L'americana, numero 2 al mondo, ha battuto Aryna…
È Tommaso Larizza, classe 1999 originario di Macerata, a completare il reparto palleggiatori dell’ABBA Pineto. Continua il lavoro del sodalizio…
La CDA Volley Talmassons FVG rinforza il suo reparto centrali con un nuovo, grande ritorno. Karin Barbazeni sarà infatti una nuova…
Sesto colpo di mercato per la CBF Balducci HR Macerata. Come anticipato agli inizi del mese scorso, l’interesse del Club maceratese…
Perugia, 07 giugno 2025 Non si ferma l’attività al PalaBarton Energy, dove i Block Devils non impegnati con le rispettive…