ROMA – “Di sicuroc’è amarezza, è il tuo obiettivo ed il tuo sogno da quando sei bambino”. Valtteri Bottas ha parlato al podcast della Formula 1 “Beyond the grid”, raccontando le sue sensazioni per non essere mai riuscito a raggungere il titolo mondiale nella sua esperienza in Mercedes, nonostante due secondi posti nel 2019 e 2020. Il finlandese, al termine della stagione in corso, lascerà la scuderia di Brackley per accasarsi all’Alfa Romeo, che martedì 16 novembre annuncerà anche il secondo pilota per il 2022.
Era uno scopo che avevo ben fisso nella mia testa, e mi ha spinto a lavorare duramente – ha aggiunto Bottas -. Ogni giorno, lo faccio per realizzare il mio fine, che è quello di essere campione. Di conseguenza, c’è una certa sensazione di fallimentonel non esserci riuscito al volante della Mercedes. Ma, al tempo stesso, ho provato tutto e ho dato tutto. Quindi, non era destino. Almeno, per ora”.
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