ROMA – Il segreto della Red Bull? Un gruppo solido che è rimasto pressoché lo stesso per anni. Queste le spiegazioni che Mattia Binotto dà all’exploit della scuderia di Milton Keynes, prima nella classifica costruttori di Formula 1 e con un pilota al comando della gradutatoria (Max Verstappen): “Prima di guardare all’aspetto tecnico, e bisogna riconoscere che la Red Bull ha fatto un ottimo lavoro, credo sia giusto sottolineare che stanno cogliendo ottimi risultati perché possono contare su una squadra che è stabile da tanti anni, malgrado abbia dovuto affrontare delle difficoltà, malgrado non abbiano vinto, hanno continuato a costruire un gruppo per cercare di migliorare la loro vettura – ha detto ai microfoni di Motorsport.com -. E quello che vediamo adesso è il risultato di quel lavoro. e, invece, guardiamo a Mercedes già nel corso dell’anno scorso ci sono stati dei cambiamenti interni significativi, con ruoli che magari sono stati rivisti e la firma con il pilota che è arrivata solo a febbraio – ha aggiunto il team principal della Ferrari -. Credo che siano segnali di una distrazione che ha portato alla situazione attuale”.
Binotto ha poi parlato della sua Ferrari, reduce dai weekend in Francia e Austria per il Gp di Stiria: “Se si riguarda alla Francia emerge un weekend che avremmo potuto preparare meglio, ma rispetto all’anno scorso, c’è stato un significativo miglioramento che credo sia evidente, ma manca ancora qualcosa per pensare di agganciare i top team. Non scordiamoci che la nostra vettura è la stessa del Bahrain sulla quale cerchiamo di ottimizzare tutto il suo potenziale. A volte non ci siamo riusciti come in Francia, magari con scelte che con il senno di poi potevano essere diverse, ma anche per le debolezze delle vettura stessa. Queste debolezze non spariranno, così come non spariranno le differenze dai migliori. Su questo è meglio non illudersi” – ha concluso.
Prima sorpresa al Masters 1000 di Cincinnati: Casper Ruud è stato infatti eliminato al secondo turno da Arthur Rinderknech. Il francese,…
Si è chiuso al debutto il Masters 1000 di Cincinnati di Lorenzo Musetti. L'azzurro ha perso al secondo turno contro…
A meno di un mese dal trionfo a Wimbledon, fa il suo ritorno in campo Jannik Sinner. Il n°1 del…
20:40 Rimonta Lettonia, l'Italia soffre: 35-31 Come nel primo quarto, l'Italia prima sembra poter dilagare, poi subisce il ritorno della…
Emanuele Caracciolo ed il suo impegno con la Domotek:”Pronto a dare il massimo” La Domotek lavora in vista della prossima…
Sta per arrivare al suo momento clou l’estate sportiva di Lorenzo Magliano. Lo schiacciatore classe 2005 dell’Alva Inox 2 Emme…