BANBURY – Il connubio tra Ferrari e Haas si fa sempre più stretto con alcuni componenti del personale di Maranello che verranno assunti dalla scuderia americana ma rimarranno di base nella città emiliana.
I due team sono uniti da un legame che va ben oltre la fornitura di motori, cambio e altre parti come dimostrano gli arrivi di Mick Schumacher, proveniente dalla Ferrari Driver Academy e al debutto in Formula 1, e di Simone Resta, Head of Chassis Engineering della Ferrari, che assumerà un ruolo ancora da definire insieme al team principal Guenther Steiner.
Lo stesso Mattia Binotto ha evidenziato come la partnership potrebbe allargarsi ancora: “Se devo operare dei tagli, sono più felice di sapere che quei ragazzi lavoreranno con la Haas, rafforzando la loro. Queste persone lavoreranno a Maranello in un edificio completamente separato dalla Scuderia Ferrari”.
Il team principal della Rossa conferma che questi movimenti sono impostii dal budget cap: “Qualche altro tecnico si muoverà, riducendo la nostra organizzazione richiesta per il budget cap, ma rafforzando in qualche modo l’organizzazione dei nostri clienti e team partner. Ci tengo a precisare che la Haas è una squadra completamente indipendente rispetto alla Ferrari” conclude Binotto.
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