ROMA – Saranno Qatar, Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita i teatri delle ultime tre tappe della Formula 1. Se Tante le critiche arrivate per le politiche presenti in questi paesi, ma Stefano Domenicali prova a tranquillizzare e infondere ottimismo riguardo alle prossime tappe: “Un cambiamento così importante non può avvenire dall’oggi al domani, è un cambiamento culturale che richiederà tempo – ha detto il CEO della F1 in un’intervista alla BBC -. Ma i tempi saranno accelerati dal fatto che ci sono grandi eventi. E la Formula 1 giocherà un ruolo importante in questo senso”.
“Credo che i riflettori che stiamo portando saranno utili per la volontà e i desideri di cambiamento che questi paesi stanno mostrando – ha aggiunto Domenicali -. Non credo che chiudere a tali paesi e dire che non vogliamo andare lì aiuterà la situazione a migliorare. In realtà, è il contrario. Non significa che tutto sia perfetto, ma di sicuro quello che stiamo facendo va nella giusta direzione”.
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