Sul bollo auto pende sempre la spada di Damocle del tempo: quello che si chiedono i possessori di veicoli a due e quattro ruote è sempre lo stesso: per quanto tempo bisogna conservare la ricevuta?
Chi versa il bollo auto è tenuto a conservare le ricevute di pagamento per un numero di anni sufficiente a contrastare ulteriori pretese da parte dell’amministrazione. È quello che spiega La legge per tutti, il portale che si impegna a rendere leggibili anche per i non addetti le normative italiane. Si specifica anche che l’unico documento che ha valore di prova è la ricevuta originale, non le sue copie.
Due le modalità per contestare la richiesta di pagamento del bollo da parte della Pubblica Amministrazione: dimostrare che si è già pagato, tramite prova scritta, oppure eccepire l’avvenuta prescrizione del relativo credito, ossia il decorso dei termini massimi concessi dalla legge al creditore per richiedere il pagamento. Ma quali sono i termini massimi? Tre anni, dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello in cui va pagato il bollo al 31 dicembre del terzo anno.
Perciò le ricevute del bollo – unica prova contro un’eventuale contestazione – vanno conservate per questo lasso di tempo. Il bollo auto è un’imposta riscossa dalle Regioni, tranne che in Sardegna e in Friuli Venezia-Giulia, dove se ne occupa l’Agenzia delle Entrate. I tre anni vanno però conteggiati, si avvisa, a partire dall’ultima richiesta di pagamento da parte del creditore. Ad ogni raccomandata, il termine massimo di resetta a partire dal giorno dopo.
In caso di richiesta di pagamento a prescrizione già in atto, il contribuente può rispondere semplicemente eccependo l’intervenuto decorso dei termini o mostrando la ricevuta di pagamento. Se la Pubblica Amministrazione non risponde o declina la richiesta di sgravio, il contribuente deve rivolgersi al giudice tramite ricorso contro l’avviso di pagamento entro 60 giorni. In caso di cifre fino a 3.000 euro non è necessario l’intervento di avvocato o commercialista.
Incidenti auto: studio rileva i giorni e i mesi più pericolosi coi sinistri più gravi in Italia
"Potrebbe essere stata la mia ultima partita qui al Roland Garros. Ed è stato meraviglioso perché mai prima d'ora la…
Primo doppio fallo di Nole per lo 0-15, larga la volèe per lo 0-30. Djokovic risale 30-30, ma poi sbaglia…
Sara Errani e Jasmine Paolini non si fermano più. La coppia azzurra si qualifica per il secondo anno consecutivo per…
La Savino Del Bene Scandicci ha reso noto che Manuela Ribechi farà parte del roster della prima squadra anche per la stagione…
Nella conferenza stampa di venerdì mattina presso la sede di Cuneo Inox, sponsor ufficiale della divisa del Libero insieme a La Stampa,…
Lorenzo Musetti alza bandiera bianca. L'azzurro è costretto al ritiro all'inizio del quarto set, fermato da un problema alla coscia…