Giro d'Italia 2022, le sei tappe adatte ai finisseur

Dopo aver svelato la grande partenza dall’Ungheria e le sei tappe adatte ai velocisti, il Giro d’Italia ha presentato anche le sei frazioni adatte ai finisseur. Ecco le giornate della corsa rosa 2022 adatte agli attacchi, alle fughe e agli arrivi in gruppi ristretti

“Dopo aver svelato tutte le tappe adatte alle ruote veloci del gruppo, ecco le sei tappe che potrebbero risolversi con attacchi da lontano o con sprint ristretti, quindi adatte ai finisseur”. Lo scrive l’organizzazione del Giro d’Italia, Rcs Sport, che sta rilasciando “a puntate” il percorso della gara Rosa. Nel dettaglio di seguito le sei tappe.

Potenza_altimetria

Diamante – Potenza: 198 km, dislivello 4490 m

Tappa molto mossa attraverso le montagne calabro-lucane con un dislivello complessivo degno di una tappa Dolomitica. L’avvio lungo il mare costituisce l’unica parte pianeggiante o quasi. Dopo Maratea la sequenza di asperità, più o meno impegnative, è ininterrotta. Si scala il passo della Colla che porta a Lauria dove si affronta il Monte Sirino, vecchia conoscenza del Giro che lo ritrova dopo 23 anni. Dopo l’attraversamento di Viggiano si scala la Montagna grande di Viggiano, salita inedita molto impegnativa per giungere a Potenza dopo l’ultima salita della Sellata. 

Napoli_altimetria

Napoli – Napoli (Procida Capitale Italiana della Cultura): 149 km, dislivello 2130 m

Tappa breve e intensa tutta tra il capoluogo campano e la penisola flegrea. Da Napoli la corsa si porta a Bacoli e inizia un circuito impegnativo di circa 19 km tra Bacoli e Monte di Procida da percorrere cinque volte. Al termine dell’ultima tornata si rientra a Napoli dove sul lungomare di via Caracciolo si presenterà probabilmente un gruppo ridotto per la volata finale

Jesi_altimetria

PESCARA – JESI 194 km – dislivello 1730 m

Tappa mista con la prima parte pianeggiante e costiera e la seconda ondulata lungo i Muri della zona di Jesi. Dopo Civitanova Marche, infatti, non ci sono evidenti tratti di riposo. Si scalano Civitanova Alta, Sant’Ignazio di Montelupone, Recanati, Filottrano, Santa Maria Nova e Monsano. Tutte salite impegnative, con alcuni tratti molto ripidi, che porteranno a Jesi un gruppetto selezionato per lo sprint finale.

Genova_altimetria

PARMA – GENOVA 186 km – dislivello 2840 m

Tappa di media montagna adatta alle fughe. Prima parte in costante ascesa fino a entrare in Liguria dal passo del Bocco. Veloce discesa su Chiavari e una volta raggiunta la costa iniziano le difficoltà altimetriche maggiori con Ruta affrontata questa volta dal versante di Chiesa Vecchia e soprattutto del Monte Becco, salita inedita molto impegnativa, che collegandosi al Monte Fasce sfoltirà parecchio il gruppetto che si presenterà a Genova per disputarsi la vittoria.

Torino_altimetria

SANTENA – TORINO 153 km – dislivello 3470 m

Tappa breve e molto intensa senza un momento di respiro. Il dislivello complessivo, se rapportato ai chilometri percorsi, è quello di un tappone alpino. I primi dieci chilometri pianeggianti da Santena fino a Chieri sono gli unici senza salita o discesa. Si percorre infatti per due volte e mezza un circuito che prevede la salita al Colle della Maddalena e dopo Moncalieri lo strappo di Santa Brigida. Si passa sulla linea del traguardo alla Gran Madre e si scala la salita di Superga per giungere nuovamente ai piedi della Maddalena e ricominciare. Nel complesso si scaleranno due volte Superga e tre volte la Maddalena e Santa Brigida per un finale molto intenso.

Castelmonte_altimetria

MARANO LAGUNARE – SANTUARIO DI CASTELMONTE 178 km – dislivello 3230 m

Tappa di media montagna con insidie, arrivo in salita e sconfinamento. Partenza da Marano Lagunare per risalire tutta la bassa fino alle colline moreniche udinesi tra Fagagna e Majano. Attraversata Buja si raggiungono le prealpi Giulie con le Grotte di Villanova seguite dal Passo di Tanamea. Ingresso in Slovenia dal valico di Uccea che porta direttamente a Kobarid (notissima in Italia con il nome di Caporetto). Inizia lì una delle salite inedite del Giro 2022: il Monte Kolovrat, 10 km praticamente al 10% (la pendenza si abbassa per un piccolo pianerottolo a metà salita). Lungo falsopiano a scendere per il rientro in Italia e da Cividale del Friuli si attacca la salita che porta al Santuario di Castelmonte che sovrasta il cividalese da quasi 1000 anni.


Fonte: https://sport.sky.it/rss/sport_ciclismo.xml

Articoli recenti

  • Volley

Federico Bonami: “Abbiamo messo intensità sin dall’inizio della gara”

La Emma Villas Siena ha vinto la prima partita del campionato: 3-0 contro Aversa, Gabriele Nelli mvp dell’incontro con 22…

7 Ottobre 2024
  • Tennis

Berrettini-Rune all’ATP Shanghai, il risultato in diretta live della partita

Musetti subito ko: Goffin vince in rimonta atp shanghai Sconfitta e rimpianti a Shanghai per Lorenzo Musetti che, avanti un…

7 Ottobre 2024
  • Volley

SuperLega, i numeri della 2a giornata: Keita top scorer con 28 punti

SuperLega Credem BancaI numeri della 2a giornata: i 28 punti di Keita regalano la vittoria a Verona. Dai nove metri…

7 Ottobre 2024
  • Tennis

ATP Shanghai, i risultati degli italiani: Musetti ko con Goffin

Shanghai amara per Lorenzo Musetti. Al debutto dopo due giorni di rinvio per pioggia, il carrarino ha perso a sorpresa…

7 Ottobre 2024
  • Volley

Como debutta in campionato con una vittoria, superando 3-0 la squadra abruzzese

Nell’approdo ufficiale al PalaBCC di Vasto, le rossoblu della Tenaglia Abruzzo Volley steccano la partita inaugurale del campionato di Serie…

7 Ottobre 2024
  • Volley

Numeri e curiosità in casa Allianz e prevendita Milano-Trento

Negli occhi il primo successo conquistato ieri contro la Cucine Lube Civitanova, nella mente la prossima sfida che ha un profumo…

7 Ottobre 2024