LOS ANGELES (California) – La famiglia Trump torna ad attaccare LeBron James a distanza di mesi dall’ultima volta. C’è sempre stata poca simpatia tra le due parti e la conferma è arrivata anche a seguito dell’episodio a Indiana, in cui la stella dei Los Angeles Lakers ha fatto allontanare due tifosi in prima fila, colpevoli di averlo offeso e di aver augurato la morte a suo figlio Bronny: “Vorrei che tuo figlio morisse in domani un incidente d’auto“.
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Donald Trump Jr ne ha approfittato per prendersela con il campione, schernendolo prima sui social con dei fotomontaggi e con storpiature del suo nome, e poi offendendelo direttamente: “Esiste nel mondo dello sport professionistico una putt**a più grande di LeBron?”. Entrando più nel dettaglio dello slang americano, la parola “bitch” viene utilizzata anche (ed è questo il caso) per identificare qualcuno che si lamenta molto o comunque un uomo considerato “un debole”.
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