BOLOGNA – La Fortitudo Bologna è aritmeticamente fuori dal discorso-qualificazione nel gruppo A della Supercoppa. Nella terza giornata del torneo la squadra di Repesa viene sconfitta 95-67 al PalaDozza dalla Reyer Venezia, che sale a 6 punti al comando del girone e ipoteca di fatto il passaggio al prossimo turno. La squadra di De Raffaele ringrazia la solita buone prestazione di Watt e la performance del nuovo acquisto Echodas, autori di 16 e 19 punti. Alla Effe non basta Richardson e i suoi 16 punti.
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La Fortitudo Bologna, ancora senza Fantinelli e Totè, si gioca al Pala Dozza le residue speranze di accedere al turno successivo della Supercoppa. Di contro, una Reyer Venezia alla ricerca di una vittoria che la porterebbe a raggiungere quota 6 e ipotecare il primato nel girone. Parte bene Bologna che grazie a Richardson e Procida va sull’8-4 dopo tre minuti. Brooks e Watt hanno però la mano calda e guidano la rimonta della Reyer, che chiude i primi 10′ in vantaggio 20-14. Nel secondo quarto le statistiche al tiro di entrambe le squadre si abbassano a causa dei tanti errori offensivi: la Fortitudo non segna dal campo per 7′ ma Venezia non è altresì precisa. Bologna si ridesta e con due triple di Gudmundsson e Benzing si riporta a meno cinque, ma la squadra di De Raffeale dimostra tutta la sua caratura rispondendo con un controparziale di 8-0 anche grazie ad un doppio fallo antisportivo di Benzing (espulso dal match). I lagunari arrivano anche a +15 prima di un mini parziale bolognese: primo tempo che si chiude 43-31 per la Reyer. Nel terzo periodo Watt e compagni indirizzano definitivamente la partita, toccando i ventinove punti di vantaggio con un parziale di 32-15 e controllando senza troppi patemi i tentativi di rientro della squadra bolognese, rendendo una formalità gli ultimi dieci minuti di partita: finisce 95-67.
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