Nba, i Bulls piegano i Knicks. Storico +73 di Memphis

Sono cinque le gare disputate nella notte italiana per l’Nba con uno spettacolo d’altri tempi tra New York Knicks e Chicago Bulls: il quintetto rossonero si è imposto 119-115, trascinato da 34 punti di DeRozan, miglior realizzatore della partita, davanti a 19.812 spettatori. Tra i Knicks sono 30 i punti di Randle, che ha messo a referto anche 12 rimbalzi. Nei Bulls vanno alla grande anche Vucevic e LaVine, entrambi con 27 punti e 7 rimbalzi. Successo dei Toronto Raptors, 97-93 sui campioni dei Milwaukee Bucks, che lasciano a riposo Giannis Antetokounmpo, alle prese con un problema muscolare. Nella formazione canadese sono 29 i punti di Van Vleet e 20 di Siakam, tra i Bucks 26 di Holiday e 22 di Middleton.

Vittoria da record per i Grizzlies

Debordanti i Memphis Grizzlies che staccano addirittura di 73 punti (sic) gli Oklahoma City Thunder, battuti con un incredibile 152-79. Tra i Grizzlies sono 9 i giocatori in doppia cifra, con 27 punti di Jackson Jr., 19 di Melton e 18 di Aldama. Il margine di 73 punti è il più alto nella storia della lega e supera il precedente record dei Cavaliers, +68 in un 148-80 contro gli Heat il 17 dicembre 1991. I Phoenix Suns superano 114-103 i Detroit Pistons, trascinati da Johnson (19 punti), Payne (19 punti) e Bridges (18), raggiungendo il diciottesimo successo consecutivo. Ai Pistons non bastano 34 punti di Grant e 19 di Cunningham. 114 sono i punti che servono al successo anche per San Antonio, che mette ko i Portland Trail Blazers (114-83). Gli Spurs dominano l’incontro, grazie a 18 punti di Forbes, 16 di McDermott e 15 di Murray. Nel tabellino di Portland 16 punti di Powell e McCollum.