A Ovest detta già legge Utah: 116-98 su Atlanta e settima vittoria in otto gare. Out Mitchell, ci pensa Jordan Clarkson (30 punti), riscattando la pessima prova (0/11 da tre e 1/13 dal campo) offerta contro Sacramento. Secondo ko di fila per gli Hawks e altra prova incolore per Danilo Gallinari, a referto con 6 punti (1/4 da tre e 3/3 dalla lunetta), un rimbalzo, un assist e una stoppata in 17 minuti, ma delude anche Trae Young, 21 punti ma tirando col 40%. Oklahoma City si conferma invece la bestia nera dei Lakers: secondo confronto stagionale e secondo successo per i Thunder (107-104), che rimontano da -19 trascinati da uno scatenato Shai Gilgeous-Alexander (28 punti di cui 11 nell’ultimo quarto). Senza LeBron James (problema agli addominali), i gialloviola si affidano a Davis (29+18), Anthony (21 punti) e Westbrook (27 punti) ma proprio quest’ultimo ha sulla coscienza una palla persa a 21″ dalla sirena che poteva valere l’overtime. A completare il quadro della notte la vittoria di Phoenix su Houston per 123-111, con 27 punti di Booker, 19 di Shamet e un McGee sempre più fondamentale sotto canestro. Suns in serie positiva da tre gare, a fondo i Rockets, al sesto ko consecutivo.
I prossimi incontri di NBA
Philadelphia non si ferma. Quinto successo di fila per i Sixers, che mandano al tappeto anche Detroit (109-98) ruotando per la seconda sera consecutiva solo otto giocatori. Ma tutti mettono la propria firma, da Seth Curry (23 punti) a Tyrese Maxey (20 punti), passando per Joel Embiid (19 punti e 9 rimbalzi) fino a Shake Milton (16 punti) e Georges Niang (14 punti) partiti dalla panchina. Per i Pistons 27 punti di Grant (ma solo 5 nel secondo tempo), 18 punti e 11 rimbalzi per la prima scelta assoluta dell’ultimo draft Cade Cunningham che però ha chiuso con 4/17 dal campo. Philadelphia si prende anche la leadership della Eastern Conference, complice anche la sconfitta di Miami con Boston (95-78). Nuova grande partita difensiva dei Celtics (è la prima squadra dall’aprile 2018 a tenere gli avversari sotto gli 80 per più di una gara), che in attacco mandano sei giocatori in doppia cifra (top scorer Jaylen Brown con 17 punti), per gli Heat anche la tegola Lowry, uscito nel terzo quarto per un infortunio alla caviglia.
Le gare secche, quelle da “dentro o fuori” vanno giocate su diversi piani. Ovviamente c’è quello principale, ovvero quello tecnico,…
Il via al match alle ore 20 al centro sportivo San Filippo: chi vincerà la partita andrà in finale …
Domotek Volley pronta alla sfida decisiva: le parole del Mister Antonio Polimeni Reggio Calabria, 15 aprile 2024 – Dopo due…
Buona la prima per Luciano Darderi all'Atp 500 di Monaco di Baviera. L'italoargentino ha battuto con il punteggio di 7-6(3), 7-6(3)…
Il 2025 è iniziato da più di 100 giorni, ma non per tutti. Dopo un 2024 costellato dalla vittoria di…
Il grande giorno è arrivato. Gara tre. In scena la “bella” di semifinale PlayOff.Oggi, o mai più. Oggi alle ore…