Eurolega, Milano e Hall non lasciano scampo al Panathinaikos

MILANO – MILANO – L’Armani Exchange Milano centra la sua seconda vittoria consecutiva in Eurolega, battendo 75-54 il Panathinaikos al Mediolanum Forum. La squadra di Messina, dopo le quattro sconfitte consecutive che l’hanno privata del primato in classifica, sembra aver ripreso la strada giusta in Europa e si conferma al terzo posto dietro le spagnole Barcellona e Real Madrid. A regalare la vittoria all’Olimpia ci pensano Hall e Hines, autori di 19 e 14 punti. Agli ateniesi degli ex “italiani” White, Sant-Roos ed Evans, non bastano i 14 punti di Macon. 

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Partita che inizia a ritmi alti, con Daniels e Macon a rispondersi canestro su canestro. Due liberi dell’ex Virtus Bologna White portano in vantaggio il Panathinaikos sul 10-9. Hines e Delaney regalano il sorprasso all’Olimpia, ma Kaselakis da tre fa rimettere il naso avanti agli ateniesi, che chiudono il primo quarto in vantaggio 19-15. Nel secondo quarto la squadra di Messina si affida ai canestri di Hall e Melli, ma l’ex Casalpusterlengo Sant-Roos riporta avanti il Pana dopo il 4-0 iniziale dei milanesi. Ancora Melli però è preciso da sotto e Rodriguez fa esplodere il Mediolanum Forum con la tripla del +3. L’ex di giornata Evans trova il nuovo pari per i greci, ma Milano riesce ad andare al riposo lungo in vantaggio di 4 grazie ai liberi di Melli e Shields nel minuto finale. Hines firma in avvio il +9 milanese con cinque punti di fila, Melli allunga da sotto sul +11 costringendo Priftis al time out. Delaney per il +13 al rientro in campo, ma il Panathinaikos risponde con prontezza e si risolleva dal momento difficile piazzando un parziale di 8-0 che lo riporta a -5. A ridestare Milano ci pensa Rodriguez che brucia la retina da tre, e Hines con un canestro+fallo e un tiro da sotto spedisce nuovamente all’inferno i greci. L’Olimpia si affaccia all’ultimo quarto in vantaggio di 15 sul 57-42, e allunga ancora grazie ad un Hall in stato di grazie e ai canestri da tre di Shields: partita virtualmente chiusa quattro minuti abbondanti prima del termine, col Panathinaikos che non crede più alla possibile rimonta: finisce 75-54.