HOLON (Israele) – L’Happy Casa Brindisi doveva vincere sul campo di Holon di coach Buscaglia (e sperare nel ko del Durassafaka) per ambire ad un posto nel Play-In di Champions League, ma i ragazzi di Vitucci non sono riusciti nel loro scopo. All’ultima giornata del Gruppo G, all’Holon Toto Arena, l’Hapoel si è imposto 84-80 con 19 punti dell’ex Cantù Joe Ragland in un match subito indirizzato: i padroni di casa hanno chiuso il 1° quarto sul 30-16 dopo aver toccato anche il +16 con Rafael Menco da 11 punti. La compagine italiana ha un motto d’orgoglio arrivando anche sul -3 (33-30) ma al riposo l’ungo l’Hapoel è ancora in controllo sul 47-36. Brindisi non demorde e riesce a riaprire la partita a 1’49” dalla fine del match sul -4 (79-75) con Redivo che manca il possibile -3 sbagliando il tiro libero del fallo tecnico di Ragland. Il killer dell’Happy Casa è Guy Pnini: tripla (di tabella!) a 90″ per un sanguiso 82-75.
Quarti di finale in programma all'Atp 500 di Vienna: Jannik Sinner affronta il kazako Alexander Bublik per un posto in…
Messa da parte la soddisfazione per un esordio positivo e vincente con il massimo risultato possibile la Tinet si è…
Domotek Volley, al via la nuova stagione: roster rinnovato e ambizioni ai massimi livelli REGGIO CALABRIA – Dopo la straordinaria…
Dopo un esordio amaro, il Monge-Gerbaudo Savigliano si prepara a voltare pagina con la prima gara casalinga stagionale. Per la…
Sorrisi, entusiasmo e grande voglia che sia già domani. Il gruppo degli EnergyTime Spike Devils Campobasso si è ritrovato in…
Conto alla rovescia che sta per esaurirsi in vista del primo impegno casalingo della ErmGroup Altotevere nel campionato di Serie…