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Adesso è ufficiale: la stella coreana Kim Yeon-Koung tornerà in patria nella prossima stagione, con la maglia delle Heungkuk Life Pink Spiders. E lo farà riducendosi enormemente l’ingaggio fino a 350 milioni di won, poco più di 260mila euro all’anno: una cifra ridicola rispetto a quanto guadagnava nell’Eczacibasi (e probabilmente all’offerta del Beijing, che l’avrebbe voluta in Cina). L’annuncio del ritorno a casa di Kim è stato dato ieri dal club, che ha confermato le anticipazioni dei giorni scorsi.
Il taglio del compenso è stata una scelta obbligata per Kim, vista la regola del cap salariale che vige nella V-League coreana: è evidente che in questo momento la priorità della campionessa asiatica è preparare con la maggior tranquillità possibile le Olimpiadi di Tokyo, che a 33 anni potrebbero essere l’ultimo grande appuntamento della sua carriera.
La schiacciatrice torna all’Heungkuk Life dopo ben 12 anni di assenza: aveva vestito la maglia della squadra coreana dal 2005 al 2009, vincendo tre scudetti, tre titoli di MVP della regular season e altrettanti nei playoff. Le Pink Spiders, che hanno confermato l’argentina Lucia Fresco, la schiacciatrice Lee Jae-Yeong e la palleggiatrice Lee Da-Yeong, sono a questo punto la grande favorita per la conquista del titolo nazionale.
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