Di
17 aprile 2016. In questo giorno, alla Tauron Arena di Cracovia, è andata in scena davanti a 11.000 spettatori una delle partite più incredibili della Champions League, che di sicuro è entrata a far parte della storia della competizione. Il giorno prima, lo Zenit Kazan aveva eliminato in semifinale i padroni di casa dell’Asseco Resovia e la Trentino Diatec aveva conquistato il derby italiano contro la Lube, in soli tre set, definendo così i due finalisti della Cev Champions League 2016.
Il vincitore di questo avrebbe alzato la coppa per la quarta volta, stabilendo così il record assoluto dall’inizio del nuovo millennio. L’armata russa, allenata da Vladimir Alekno, era la favorita; ma la Trentino Diatec ha spiazzato tutti i pronostici, portandosi sul 2-0 e avvicinandosi sempre più al gradino più alto del podio.
Ma è in questo momento che lo Zenit Kazan si rialza e mette in scena la rimonta. Leon e Mikhailov trascinano la squadra russa alla vittoria: la favorita non delude i pronostici e alza al cielo la sua quarta Cev Champions League.
La CEV ha ricordato oggi l’evento pubblicando anche il ricordo di uno dei protagonisti del match, Mitar Djuric.
[embedded content]
()
Cobolli vince al singolare, ma non basta La sfida si era messa male già all'inizio per l'Italia, con il primo…
Decima vittoria nella competizione per l'Italvolley maschile. All'indomani del successo contro la Slovenia, gli Azzurri sono tornati in campo per…
Decima vittoria, 28 punti, secondo posto in classifica generale: questo, in estrema sintesi, il bilancio della Nazionale maschile al termine della fase…
Tim Wellens ha conquistato la 15^ tappa del Tour de France, con arrivo a Carcassonne: il belga della UAE Emirates,…
Niente Masters 1000 di Toronto per Jannik Sinner. Il n. 1 al mondo si è cancellato dal torneo canadese, così…
L’opposto e lo schiacciatore dell’Emma Villas Codyeco Lupi Siena commentano il calendario L’Emma Villas Codyeco Lupi Siena inizierà quindi il…