Matteo Staforini, classe 2003 è il volto più giovane della Superlega 2020 – 2021. Con i suoi 17 anni (è nato a Bergamo il 23-05-2003) il secondo libero della Allianz Powervolley Milano è infatti l’atleta più “verde” del prossimo campionato. Una giovane età che, tuttavia, non gli impedirà di provare a ritagliarsi il suo spazio, già a partire da questa estate con la maglia della Nazionale Under 18, che si sta preparando agli Europei di categoria del prossimo 4 settembre.
Matteo ha le idee chiare e così si racconta in una intervista sul sito della Federazione Italiana Pallavolo.
Quando hai scoperto che la pallavolo sarebbe stata la tua attività?
La passione fin da subito, a 5 anni andavo a vedere mio fratello giocare poi ho iniziato a praticarla anche io e non ho più smesso.
Cosa significherebbe per te vestire la maglia della Nazionale maggiore?
Per me sarebbe motivo di grande orgoglio e responsabilità.
Quanto l’essere uno sportivo ruba tempo alla tua vita privata? Come riesci a conciliare le due dimensioni?
Lo sport occupa molto del mio tempo, però questo è quello che voglio fare.
Come pensi di poter essere un esempio per i ragazzi come te?
Attraverso l’impegno e il sacrificio, secondo me sono due aspetti fondamentali se vuoi raggiungere dei traguardi importanti. Credo poi che bisogna rimanere sempre umili.
Quali sono secondo te i valori più importanti che la pallavolo trasmette e che possono essere trasmessi ai ragazzi che iniziano a giocare?
Il valore più importante secondo me della pallavolo è la condivisione, perché in ogni azione almeno due giocatori della squadra toccano la palla quindi nessuno si sentirà escluso.
Quali sono stati l’evento o l’esperienza più significativi della tua vita, sia in ambito sportivo sia nella tua vita privata?
Uno dei tanti in ambito sportivo è stato l’esordio con la Allianz Powervolley Milano lo scorso anno in Polonia, mentre nella vita privata sceglierne uno non saprei quale perché ce ne sono stati molti.
Dillo con un aggettivo: come vorresti essere presentato al pubblico? Quale caratteristica ti distingue?
Vorrei essere presentato come una persona solare.
La tua canzone o genere preferito?
Pop e trap.
Se non avessi giocato a pallavolo quale altro sport ti sarebbe piaciuto fare?
Il basket mi affascina sempre, lo seguo moltissimo soprattutto l’NBA.
Come immagini il tuo futuro?
Spero che il mio futuro sia roseo e ricco di sorprese e vorrei raggiungere gli obbiettivi che mi sono prefissato.
Che cosa ti aspetti da questo Campionato Europeo?
Voglio anche io dare il massimo in campo e cercare di raggiungere insieme ai miei compagni il miglior risultato possibile.
Il tuo sogno nel cassetto?
Il sogno di ogni sportivo, partecipare alle Olimpiadi con la Nazionale.
Il tour de force di inizio campionato mette la Vero Volley Monza di fronte a una vera e propria prova…
La Terni Volley Academy non ha tremato al debutto assoluto nel campionato di Serie A3 Credem Banca. Nella gara di…
Due brevi ma significative cerimonie, domenica scorsa, prima dell’esordio interno della ErmGroup Altotevere nella gara contro la Conad Reggio Emilia.…
L’ha visto vicino il podio, più vicino che mai, ma è tornato a casa con l’ennesima delusione. Respinto, buttato giù…
A metà del secondo quarto la Reale Mutua era sotto di ventidue, nel match casalingo dello scorso weekend contro l’Urania.…
Partenza col botto! La Domotek esordisce con un netto 3-0. Polimeni: “Squadra abile, ma il campionato è tosto”. Domenica il…