Voluto, fortemente voluto. E anche sudato, maledettamente sudato. Ma alla fine l’annuncio tanto atteso è arrivato: Enrico Lazzaretto resta per un’altra stagione alla Biscottificio Marini Delta Volley. Lo scorso anno lo schiacciatore classe ’95 aveva convinto tutti a Porto Viro: con le sue prestazioni, con la sua tecnica, con la sua personalità. E a sua volta, il giocatore aveva lasciato intendere di gradire una permanenza in nerofucsia, in un club ambizioso e capace di “coccolarlo”, di valorizzarlo.
Insomma, da entrambe le parti la volontà di continuare il matrimonio c’era tutta, restava “solo” da convincere Padova, proprietaria del cartellino di Lazzaretto. Ne è nata una trattativa lunga e tortuosa, in cui il lieto fine non era affatto scontato: “È vero, ho temuto che la trattativa potesse non andare in porto, ma sapevo anche quanto la società tenesse a me per cui ho sempre cercato di pensare positivo – racconta Lazzaretto –. Per conto mio, volevo fortemente indossare di nuovo questa maglia, anche perché non mi è andato giù il modo in cui è terminato lo scorso campionato, non avevamo ancora finito di dimostrare il nostro valore, il nostro percorso non si era concluso. E poi Porto Viro è stata molto accogliente con me, qui mi sono sentito sempre a casa, sia con la città che con lo staff e la società, dal primo all’ultimo dirigente”.
Gli obiettivi della prossima stagione sono chiarissimi nella testa di Lazzaretto: riprendere il filo di quel discorso interrotto dalla pandemia. “Possiamo arrivare molto, molto in alto – dice –. Anzi, dobbiamo assolutamente riconfermarci, anche se sappiamo che è difficile. Cercheremo di fare un campionato ancora migliore di quello precedente, spingendo subito sull’acceleratore per andare in vetta. Personalmente credo di dover lavorare soprattutto sulla tecnica, a livello mentale ho fatto un salto di qualità già lo scorso anno. Vorrei migliorare la battuta, non ho dato il meglio di me nell’ultimo campionato e sono sicuro di poter dare di più in questo fondamentale”.
Le basi da cui partire sono comunque solidissime per Porto Viro. “Secondo me la squadra di quest’anno è un po’ più forte di quella dell’anno scorso – prosegue Lazzaretto –, la panchina è più competitiva, per cui si alzerà il livello degli allenamenti. La società ha fatto innesti importanti, per esempio prendendo Federico Bargi, che è bravissimo a muro: se eravamo già ‘rognosi’ prima, adesso gli avversari dovranno sputare sangue prima di farci un punto… Anche quest’anno, però, la nostra qualità più importante è un’altra: abbiamo costruito un gruppo incredibile e questo è il nostro vero punto di forza. Le nostre rivali stanno costruendo delle buone squadre, ma noi dobbiamo guardare il nostro orticello e fare bene le nostre cose. Sono carichissimo: come detto, dobbiamo impegnarci fin dall’inizio a mettere sotto tutte le avversarie che incontriamo e giocare come l’anno scorso, divertendoci. Se ci divertiamo, non ce n’è per nessuno”.
La scheda di Enrico Lazzaretto
Nato a: Padova il 11/03/1995
Ruolo: Schiacciatore
Altezza: 198 cm
Stagione | Squadra | Categoria |
2019/2020 | Biscottificio Marini Delta Volley Porto Viro | A3 |
2018/2019 | Kioene Padova | A1 |
2017/2018 | Aurispa Alessano | A2 |
2016/2017 | GoldenPlast Potenza Picena | A2 |
2015/2016 | Tonazzo Padova | A1 |
2014/2015 | Pallavolo Motta | B1 |
2008/2014 | Pallavolo Padova | Sett. Giov. |
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