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Non ci sono certezze al momento nel movimento pallavolistico, tra budget ed ingaggi è tutto un grande punto di domanda, e lo stesso vale per Modena.
La numero 1 della società emiliana, Catia Pedrini, è stata chiara. A oggi non ha alcuna voce di budget garantita per la prossima stagione. Certamente un buon numero sponsor è vicino a Modena Volley per passione e amicizia, ed è lecito pensare che non abbandonerà la nave: ma le quote di partnership rimarranno le stesse?
E chi invece subirà ingenti danni economici derivanti dalla crisi si defilerà? Rimane poi anche il dubbio sulla quota abbonamenti. Se Modena non potrà incassarla, almeno all’inizio perché si giocherà a porte chiuse, mancherà liquidità in autunno.
Come riporta la versione quotidiana de nelle ultime ore si intensificano sempre di più anche le voci che riguardano Matthew Anderson, l’altro contratto veramente pesante in seno alla società gialloblù.
Pare che la pista cinese sia molto calda, ma di certo il martello USA non avrebbe difficoltà a trovare una nuova collocazione anche all’ultimo e in questo senso lo stesso procuratore Luca Novi aveva detto che non ci sono certezze sulla sua permanenza. Di pari passo aumentano le voci di una Modena che per ovviare alla partenza di Anderson sia molto vicina ad alcuni schiacciatori, meno onerosi dell’americano di Buffalo ma che possano garantire prestazioni di alto livello: il nome caldo, fatto anche in Polonia, è quello di Kevin Tillie.
Il suo Verva Varsavia, allenato da Andrea Anastasi, pare attraversare una crisi economica importante: e se l’allenatore dovrebbe rimanere, cercando anche alcuni sponsor forte del suo prestigio in Polonia, il talento francese potrebbe svincolarsi e tornare a quella Modena che l’ha ammirato per un solo mese durante i play off 2019.
Già fatto l’affare Lavia, di banda c’è anche il talentino Tommaso Rinaldi da allevare, mentre al centro per ora c’è grande abbondanza con Holt, Mazzone e l’ormai certo approdo di Stankovic.
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