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I numeri confermano quanto sia stato combattuto il bel derby lombardo tra la VBC e il Volley Bergamo. 106 sono i punti messi a segno dalle rosa di Carlo Parisi contro i 105 punti delle bergamasche, tutto questo in due ore e quasi 10 minuti che il pubblico si sarebbe stragoduto, se solo fosse stato consentito l’ingresso, in tutta sicurezza e distanza. Invece, stadi e palazzetti restano chiusi mentre nelle vie del centro e nei centri commerciali gli assembramenti sono all’ordine del giorno.
Ma torniamo al volley! Due sono stati i momenti determinanti della partita e in entrambe le occasioni la buonasorte – o la bravura – ha sorriso per la VBC épiù. Il primo momento topico si è registrato al termine del primo set: dopo un andamento punto a punto Bergamo nel finale allunga e si porta avanti 24-22 con 2 set point a disposizione ma la VBC è brava ad annullarli entrambi (il secondo con uno spettacolare muro di Bajema!). Si va sul 24 pari e inizia un adrenalinico punto a punto concluso con l’ uno-due di Stufi e Kosareva.
Il secondo momento determinante arriva dopo che le squadre si sono ritrovate sul 2-2 dopo quasi 2 ore di gioco. Bisogna resettare tutto e la VBC è stata brava a farlo, soprattutto perché gli ultimi due set erano di marca orobica. Pronti via e le rosa si ritrovano avanti 4-1 grazie a tre punti della mattatrice Federica Stufi. E’ un ottimo distacco per il “set corto” e quando la Zanetti si è riportata a -2 ci ha pensato coach Parisi, con un salutare time out, a far tornare la concentrazione mentre la battuta delle bergamasche dava preziosi punti per la épiù. Se l’inizio era della Stufi il gran finale porta la firma dell’altro centrale rosa, Laura Melandri, che realizza anche lo spettacolare muro dell’ultimo punto.
Match winner è stata anche stavolta Rosamaria Montibeller, premiata MVP Green Label, che ha messo a segno 23 punti: 21 attacchi, 2 muri e 0 ace. 49 i palloni a lei alzati, di cui 21 si sono trasformati in punti, con l’ottima media del 43%. Solo 5 gli errori per il martello brasiliano (3 palle murate e 2 palle fuori). Da segnalare, sul fronte orobico, la buona partita anche di Sara Loda autrice di 21 punti (19 attacchi, 1 muri e 1 ace) con 8 errori in attacco, 5 errori in battuta e 2 ricezioni sbagliate.La coppia di bande della VBC, Bajema e Kosareva ha totalizzato 26 punti, equamente divisi: 13 a testa. Anche i palloni attacchi sono gli stessi: 33 con Kosareva di poco più efficiente: 36% dei palloni a punto contro il 33% di Bajema. La statunitense recupera coi muri: 2 contro 1 solo muro realizzato dalla “russa” Kosareva. Molto simile anche la prestazione delle due centrali Stufi e Melandri. La capitana totalizza 10 punti (9 attacchi e 1 muro) mentre la romagnola ne realizza 12 (9 attacchi e 3 muri). Non ha brillato Imma Sirressi e lo dimostrano le percentuali in ricezione: 53% positiva e un modesto 20% di perfetta, ma il forte libero casalese avrà modo di rimediare nelle prossime partite.
Una simpatica curiosità: l’unico ace realizzato dalla épiù porta la firma di Ananda Marinho la cui battuta non è certo un fulmine!
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