Di
Tre squadre, insieme alle 5 già qualificate, hanno staccato oggi il pass per i quarti di finale di Champions League, ma a fare notizia è quella che manca: lo Zenit Kazan, finalista della scorsa edizione e per anni dominatore assoluto della competizione. Il milionario squadrone russo, vittima di 3 sconfitte in 6 partite, va incontro a un clamoroso fallimento dopo essersi (sulla carta) ulteriormente rafforzato in estate con l’acquisto del bomber Tsvetan Sokolov, il cui innesto non è mai stato davvero “digerito” dalla squadra.
Allo Zenit non basta battere il modesto Halkbank Ankara per ottenere la qualificazione: anzi, i russi chiudono addirittura al terzo posto nel girone, superati da un Greenyard Maaseik che si toglie la soddisfazione di infliggere la prima sconfitta allo Jastrzebski Wegiel, ma viene comunque eliminato. A passare sono invece il sorprendente Knack Roeselare, che si libera del Vojvodina dopo i brividi del primo set, e il Kuzbass Kemerovo, che a sua volta fa tremare i propri tifosi fino al tie break ma poi dilaga e festeggia grazie a un ritrovato Viktor Poletaev (22 punti con il 60%).
Per il resto la clamorosa rimonta di Trento in Repubblica Ceca completa il trionfo dell’Italia, unica nazione capace di portare tre squadre nei quarti: Cucine Lube Civitanova e Sir Sicoma Monini Perugia saranno teste di serie insieme alle due polacche, Jastrzebski e Zaksa Kedzierzyn-Kozle (anche la squadra di Grbic ha chiuso a punteggio pieno). Tra le possibili avversarie di cucinieri e Block Devils, oltre alla stessa Trento (che potrà essere “pescata” solo dagli umbri), anche il Fakel Novy Urengoy di Placì: domani alle 13 il sorteggio degli abbinamenti.
RISULTATI E CLASSIFICHE
Pool A: Cucine Lube Civitanova-Fenerbahce HDI Sigorta Istanbul 3-1 (25-17, 21-25, 25-18, 25-22); Jihostroj Ceske Budejovice-Trentino Itas 2-3 (25-21, 25-22, 15-25, 22-25, 11-15). Classifica finale: , Jihostroj 2 (6), Fenerbahce 0 (2).
Pool B: Kuzbass Kemerovo-Berlin Recycling Volleys 3-2 (22-25, 25-19, 25-14, 20-25, 15-8); ACH Volley Ljubljana-Fakel Novy Urengoy 2-3 (18-25, 25-23, 25-20, 18-25, 11-15). Classifica finale: , , Berlin 2 (7), Ljubljana 1 (4).
Pool C: Zenit Kazan-Halkbank Ankara 3-1 (25-23, 23-25, 25-19, 25-15); VC Greenyard Maaseik-Jastrzebski Wegiel 3-2 (25-23, 20-25, 19-25, 25-22, 15-8). Classifica finale: , Greenyard 4 (9), Zenit 3 (11), Halkbank 0 (1).
Pool D: Sir Sicoma Monini Perugia-Verva Varsavia Orlen Paliwa 3-1 (25-17, 25-27, 25-17, 25-19); Tours VB-Benfica Lisbona 3-1 (25-23, 22-25, 25-23, 25-17). Classifica finale: , Tours 3 (9), Varsavia 2 (6), Benfica 1 (3).
Pool E: Zaksa Kedzierzyn Kozle-VfB Friedrichshafen 3-0 (25-21, 25-21, 25-22); Knack Roeselare-Vojvodina NS Seme Novi Sad 3-0 (28-26, 25-20, 25-18). Classifica finale: Friedrichshafen 2 (5), Novi Sad 0 (2).
Per la 18^volta il capoluogo della regione della Normandia e del dipartimento della Senna Marittima ospita un arrivo della Grande…
Taylor Fritz in semifinale a Wimbledon per la prima volta in carriera. Lo statunitense, numero 5 del seeding, ha superato…
Un giovanissimo libero, anch’egli proveniente dalla A2, per la ErmGroup Altotevere, vogliosa come non mai di dire la sua nel…
Perugia, 08 Luglio 2025 All’indomani dell’apertura della campagna abbonamenti, che ha preso il via alle 15 di ieri, lunedì 7…
Flavio Cobolli vuole continuare a stupire a Wimbledon. Per la prima volta in carriera ai quarti di finale in uno…
In casa Ferrari si sta avvicinando il momento di prendere delle decisioni cruciali per il futuro prossimo. O, forse, arrivati…