Krajinovic: “US Open? Sarà difficile psicologicamente, ma dobbiamo giocare per vivere”

Agosto è alle porte, manca poco alla ripartenza del tennis maschile negli USA. Molti Pro ancora non si sono espressi ufficialmente sulla ripresa, se voleranno negli Stati Uniti nella “bolla” per giocare a Flushing Meadows, oppure aspetteranno settembre sulla terra battuta in Europa. Tra i pochi a parlare apertamente, ecco Filip Krajinovic, che al media balcanico SportKlub ha espresso molti timori ma anche la volontà di riprendere l’attività perché… non ci sono alternative.

La miglior opzione resta giocare” afferma Filip, “riprendere finalmente il tour, anche se a nessuno piaceranno le condizioni imposte negli USA. Psicologicamente saranno settimane complicate, ma indubbiamente è più importante giocare. Non ci possiamo permettere che questo periodo di stop si allunghi ancora, dobbiamo vivere di qualcosa“.

Filip in realtà è stato tra i primi a tornare in campo nelle varie esibizioni organizzate in Europa, come il tanto discusso Adria Tour e poi un weekend presso la accademia di Janko Tipsarevic (dove ha vinto l’evento). “E’ stato bello disputare questa manifestazione, tutti siamo rimasti molto contenti di come Tipsarevic ha organizzato il tutto, direi alla perfezione, e infatti non ci sono stati problemi di nessun tipo. Janko aveva molta voglia di mettere in scena questa cosa, lo ringrazio per tutto. Questo è la dimostrazione che restando uniti e lavorando bene si possono fare grandi cose per il nostro sport”

Il 28enne serbo si è detto contento del suo livello di gioco: “Mi sento bene, già pronto per la ripartenza in agosto. Aver disputato alcune buone partite mi ha dato fiducia e confermato che gli allenamenti svolti recentemente mi hanno riportato ad un buon livello. E vincere aiuta sempre a tenere alta la motivazione. Mi fa piacere anche che Borna Coric è rimasto qua ad allenarsi con me a Belgrado, è un ottimo compagno di gioco e possiamo così affinare la nostra forma prima dell’avvio dei tornei”.

Tra poco Filip volerà negli USA, una trasferta che ha sperimentato in molte occasioni passate, ma questa volta sarà tutto molto diverso… “Non mi immagino ancora che cosa troveremo arrivati lì. Tutto sarà estremamente strano. Non sarà facile per noi l’adattamento alle nuove regole e condizioni imposte per permetterci di giocare in quelle settimane, non resta che arrivare e viverle lì direttamente”.

Marco Mazzoni


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/

Articoli recenti

  • Volley

Aurispa Dfv in cerca di riscatto ospita il Terni Volley

Dopo tre derby pugliesi nelle prime tre giornate di campionato, domenica 16 novembre (ore 19) Aurispa Dfv ospita il Terni…

14 Novembre 2025
  • Tennis

Zverev-Auger Aliassime alle Atp Finals, il risultato in diretta live della partita

"Lui sa cosa deve fare, io so cosa devo fare. Vediamo chi riuscirà a giocare meglio venerdì. Abbiamo giocato non…

14 Novembre 2025
  • Tennis

Lorenzo Musetti ospite della Juventus alla Continassa dopo le Atp Finals

Giornata speciale per Lorenzo Musetti: dopo l'eliminazione al round robin delle Atp Finals, l'azzurro ha fatto visita alla Juventus (squadra…

14 Novembre 2025
  • Volley

Progetto Scuole 2030, la 5DL del Muratori in visita al PalaPanini

Prosegue il “Progetto Scuole 2030” organizzato da Gazzetta di Modena, di cui Modena Volley è partner, e dedicato agli istituti…

14 Novembre 2025
  • Volley

Le condoglianze di Modena Volley a Fabrizio Monari

Modena Volley tutta esprime il più profondo cordoglio per la scomparsa avvenuta ieri dopo lunga malattia, di Giacinto Monari, storico…

14 Novembre 2025
  • Volley

L’ABBA Pineto torna a casa per riprendere a correre: arriva Catania

Ripartire dal gioco espresso, dai progressi e dal fattore-campo favorevole. L’ABBA Pineto si aggrappa ai suoi punti fermi in una…

14 Novembre 2025