Andy Murray, ex numero uno al mondo, non è preoccupato dalla necessità di un vaccino obbligatorio per viaggiare nei diversi paesi del circuito mondiale. Il 33enne scozzese ritiene che tutti i tennisti dovrebbero essere disposti ad accettarlo e che sarà molto importante contribuire a “salvare” il futuro di questo sport.
“Sì, penso che dovrebbe essere obbligatorio. Spero che tutti i tennisti siano disposti a farlo, per il bene del nostro sport, se sarà dimostrato che è sicuro, che non ci sono effetti collaterali e che è approvato. Da quello che ho sentito, non sembra che dovrebbe avere effetti a lungo termine,” ha detto il due volte campione olimpico.
Murray ha parlato direttamente della nota diffidenza di Novak Djokovic nei confronti della vaccinazione obbligatoria. “E’ una situazione complicata, sì. Dobbiamo aspettare e vedere cosa decideranno l’ATP e l’ITF quando arriverà quel momento. Penso che se il vaccino sarà obbligatorio per giocare di nuovo, Djokovic lo farà. Sono sicuro che i giocatori lo faranno se significa far ritornare il tennis alla normalità. “
Settimana speciale per coach Marco Marzola: dal punto di vista personale, dopo l’annuncio legato al fatto che diventerà padre la…
Un’altra giornata speciale per le ragazze del Club Italia, che hanno ricevuto la visita di Anna Danesi, centrale della nazionale italiana, campionessa olimpica…
La MA Acqua S.Bernardo Cuneo esce con un po’ di “rammarico” dal Pala Barton di Perugia, consapevole di aver messo in campo…
Vuole ripetersi nella tana napoletana una Green Volley Galatone rinfrancata, pronta ad una controprova della bella prestazione offerta nel derby.…
Partite avvincenti, rivalità e sfide infinite. Tutto questo è, ed è stato, Lagonegro-Aversa. Una sfida che si è giocata per…
C’è un’altra neopromossa sul cammino dell’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro. Dopo aver battagliato con Lagonegro tra le mura…