RAVENNA – Marco Melandri ha detto stop. Il pilota ravennate, vincitore del mondiale 250 con l’Aprilia e anche con tre successi all’attivo in MotoGP, ha annunciato il suo definitivo ritiro dopo aver riscontrato che il rientro nel mondiale Superbike con la Ducati Panigale V4 R del team Barni non è stato all’altezza delle aspettative.
Melandri ha analizzato la sua decisione: “È stata una scelta difficile, ma ho dovuto ascoltare il mio fisico“, le sue parole. “Sono tornato con grande entusiasmo, ma questo si è spento gara dopo gara quando ho capito che le mie caratteristiche sono diverse da questa moto. La mia idea era quella di tornare a fare gare divertenti e belle, ma, nonostante l’ottimo lavoro svolto dalla squadra, non ho mai trovato il giusto feeling con la moto”.
Il pilota ravennate, primatista italiano in SBK con le sue 22 vittorie, non mostra rimpianti e ha voluto ringraziare il team: “Nessun rammarico. Se non avessi fatto questa esperienza mi sarei chiesto come sarebbe andata ma le risposte ricevute non erano quelle che mi aspettavo. Vorrei ringraziare tutta la squadra per l’impegno, per me è ora di guardare avanti su una strada che avevo già deciso di prendere. Auguro al Barni Racing Team il meglio per il futuro” ha concluso Melandri. Samuele Cavalieri è stato chiamato a sostituire l’ex pilota, tra le altre, di Honda e Aprilia.
Łódź, 15 Maggio 2025 Tutto pronto all’Atlas Arena di Łódź dove domani prenderà il via la Final Four di Champions…
Jasmine Paolini è in finale agli Internazionali d'Italia. La toscana ha battuto l'americana l'americana Peyton Stearns 7-5, 6-1 diventando la terza…
"Finalmente possiamo annunciare che partirà il famoso progetto di riqualificazione e copertura del Centrale " Lo ha detto Marco Mezzaroma,…
Reggio Calabria – Si è conclusa da poco una stagione indimenticabile per la Domotek Volley Reggio Calabria, capace di regalare…
Dopo una settimana c'è il primo, vero arrivo in salita della 108^ edizione del Giro d'Italia. Classico e affascinante tappone…
Dal Country Club di Monte-Carlo al Foro Italico di Roma. Un mese dopo è di nuovo Musetti-Alcaraz, ma stavolta c'è…