Ancora non si ferma, a 90 anni. Impossibile stopparlo: non ci è riuscito neanche lo spauracchio del coronavirus, che ha già fatto chiudere il World Mobile Congress di Barcellona e il . E neanche le 18 pesanti defezioni di brand storici, a confermare la crisi dei saloni tradizionali (come Francoforte, che ha ufficialmente chiuso i battenti). Il andrà in scena come previsto dal 5 al 15 marzo affrontando tutte le difficoltà, soprattutto quelle sanitarie, con tutte le precauzioni del caso. Confermati anche i quattro espositori in arrivo dalla Cina e i due da Hong Kong i cui operatori già lavorano quasi tutti in Europa e sono garantiti dalle rispettive aziende.
Sul fronte dell’…emergenza presenze, invece il salotto svizzero ha scelto tre strade chiare, nella speranza di interpretare il futuro nella maniera corretta: digitalizzazione, tecnologia e interattività. L’intero padiglione 7 – 7.500 metri quadrati – verrà dedicato alle prove di veicoli a propulsione alternativa, che percorreranno una pista della lunghezza di 450 metri, tra curve e rettilinei. Una maniera intelligente per accompagnare gli ingenti investimenti delle Case nello sviluppo della transizione energetica e l’interesse crescente dei giovani per le vetture elettriche. Così, i visitatori potranno mettersi alla guida di uno dei 48 veicoli disponibili per i test, in compagnia di un esperto e sotto la supervisione del Touring Club Svizzero.
Al resto, penseranno come sempre le macchine che – nonostante tutto – saranno tante: in tutto 150 espositori per oltre 90 anteprime mondiali ed europee. Tra queste, l’Aston Martin Vantage Roadster, Bentley Mulsanne 6.75 Edition, McLaren Elva, Vega EXV e Hispano Suiza Carmen Boulogne, solo per citarne alcune.
Senza dimenticare, s’intende, l’appuntamento alla vigilia dell’apertura alla stampa del Salone, il 2 marzo, con l’assegnazione del premio (di cui la nostra testata Auto è una delle sei organizzatrici) sulla base delle votazioni della giuria di 60 giornalisti in rappresentanza di 23 Paesi. La cerimonia di assegnazione del premio che vede in lizza le 7 finaliste (BMW Serie1, Ford Puma, Peugeot 208, Porsche Taycan, Renault Clio, Tesla Model 3 e Toyota Corolla) potrà essere vista anche in diretta streaming, lunedì 2 marzo alle 15, sulle pagine web e .
Al , in tutti i suoi aspetti, sarà dedicata l’esposizione speciale “GIMS Tech”, nel padiglione 6, dedicata alle start-ups e ai fornitori di servizi che parleranno del futuro che ci aspetta. .
Infine, a Ginevra 2020, non poteva mancare, una sezione dedicata al passato. Parliamo dell’Expo speciale 1000 Miglia “Crossing the future” (sempre padiglione numero 6), dove andrà in scena un vero e proprio viaggio nella cultura delle corse automobilistiche e e nei cambiamenti che l’auto ha introdotto nel corso degli anni nella nostra società.
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