Il Mito, il Sogno Americano, Easy Rider, le canzoni. Tutto questo passa su una strada, “la” strada. Ovviamente parliamo della Route 66, scenario mitologico dell’età dell’oro a stelle e strisce che sta per trasformarsi in un qualcosa di nuovo: la pista ciclabile più lunga al mondo.
Il progetto si chiamerà “The Great American Rail Trail” e coprirà 6.000 chilometri in 12 Stati partendo dal Maryland. I ciclisti potranno percorrere le vie dell’oro, panorami meravigliosi e paesaggi da cinema d’autore grazie all’iniziativa dell’organizzazione Rails-to-Trails Conservancy di Washington, che ha cominciato a lavorare all’idea da circa un anno. Gli esperti sono al lavoro e stanno analizzando 300 diversi tracciati: un programma per cui sono arrivati già 18 milioni di dollari di finanziamenti e nel quale confluiscono 125 sentieri. Non è un’opera facile da realizzare, ci vorranno diversi anni di lavoro ma le basi sono fissate: Maryland, Illinois e Pennsylvania saranno i primi ad inaugurare i percorsi.
Le stime parlano di un introito di 138 miliardi di dollari, destinati in gran parte alle comunità locali che ospiteranno la pista ciclabile. L’iniziativa darebbe nuovo lustro alla Route 66 e al turismo a due ruote: attraversare il Paese a stelle e strisce diventerà oggetto di desiderio dei visitatori di tutto il pianeta, che almeno una volta vorranno provare le sensazioni di un viaggio unico raccontato mille volte nei libri, nei film e nelle canzoni storiche.
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