Disegnare un’auto elettrica, non è come farlo per una a combustione tradizionale. Le batterie cambiano il volto delle vetture, letteralmente, perché senza unità termica tradizionale cambiano gli ingombri, le proporzioni degli elementi del frontale. Il motore elettrico ha permesso di : addio alla griglia non c’è nulla da raffreddare.
Il nuovo corso stilistico, in casa Nissan, è mostrato dal manifesto della filosofia del marchio asiatico “Futurismo giapponese senza tempo” che tratteggerà le prossime auto di Yokohama.
Il concetto si sviluppa attorno a linee che si intrecciano a V, creando uno schema definito “shield”. La calandra diventa un vero e proprio scudo, come quelli usati dai cavalieri in battaglia, che unisce funzionalità ed estetica.
In antichità, lo scudo era sia un elemento decorativo, sul quale venivano disegnati i simboli araldici per identificate le varie casate, ma ovviamente era anche uno strumento di difesa.
Sull’Ariya sono stati applicati gli stessi concetti. La nuova calandra dà carattere alla vettura e diventerà un elemento distintivo delle Nissan future, continuando ad assolvere la sua funzione di protezione.
Infatti, l’elemento, costituito da un singolo pezzo, è realizzato usando lo stesso policarbonato impiegato per i fari per renderlo resistente, funzionale, ma anche esteticamente impeccabile.
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