Dopo la decisione di prorogare fino a tre mesi i tagliandi e le garanzie di tutte le vetture scadute o in scadenza tra il 1° febbraio e il 31 maggio 2020, Mazda organizza la produzione adeguandosi al momento di emergenza sanitaria. Prima ha bloccato gli impianti di produzione sia in Giappone sia all’estero a partire dal 22 marzo, per 13 giorni. Poi, ha sospeso di nuovo le attività in Giappone dal 27 aprile al 1° maggio. Proseguono alcune attività commerciali in alcuni Paesi, seguendo le norme e i regolamenti stabiliti dalle autorità locali. Molti punti vendita, però, hanno chiuso: ciò rende difficile fare previsioni, anche sulla domanda futura.
Mazda dà la massima priorità alla salute e alla sicurezza dei suoi clienti e dipendenti, ma in più in generale a tutta la comunità. È per questo motivo che il Marchio nipponico ha deciso di riorganizzare la produzione, riducendola nei mesi di aprile e maggio negli impianti di tutto il mondo. Impianti, uffici e concessionarie che vengono costantemente sanificati per prevenire la diffusione del virus, adottando quanto più possibile la modalità di smart working.
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