Tutti conoscono Herbie il Super Maggiolino, protagonista del film Disney. Ma oltre alla pellicola, l’iconica vettura Volkswagen ha saputo farsi apprezzare da molti automobilisti. Da qualcuno in particolare: ed ecco la storia di Ron Patrick, ingegnere californiano possessore di un Maggiolino del 2000 che ha deciso di trasformarlo in un “Jet Beetle”. Ovvero? Un razzo da strada. Ciò è stato possibile aggiungendo un motore a reazione perfettamente funzionante, che permette alla vettura di continuare a essere omologata per l’uso stradale.
Guarda la gallery
Quando un Maggiolino Volkswagen diventa un razzo
L’idea di partenza dell’ingegnoso Ron Patrick era quella di realizzare il Maggiolino più estremo di sempre. Difficile intervenire troppo senza compromettere la legalità del mezzo su strada. Cosa ha deciso di fare, quindi, l’ingegnere californiano? Il motore originale, nella parte anteriore, non è stato toccato, mentre nella parte posteriore, proprio dove stavano sedili e bagagliaio, ha piazzato un propulsore aeronautico (un’unità General Electric utilizzata sugli elicotteri). Un “piccolo” dettaglio che si fa notare vistosamente, dato che sporge da portellone. Da aggiungere il fatto che questo nuovo elemento del Maggiolino non è collegato con le ruote né con gli organi meccanici dell’auto (ma è comunque in grado di erogare ben 1.350 CV), questo cavillo gli permette di passare agli occhi delle autorità californiane come auto “normale” (cioè non viene considerato un tunig) e quindi circolare liberamente.
Ron Patrick ha deciso di mettere la sua creatura in vendita, alla modica cifra di 550mila dollari (poco più di 453mila euro). Con la messa in vendita arrivano anche le raccomandazioni ai possibili futuri acquirenti. Ovvero? Ecco quello che scrive sul sito web: “Il bello di quest’auto è poter raggiungere gli eventi di dragster e hot road con una vettura stradale, e una volta lì accendere il motore da jet e far iniziare lo spettacolo”. Questo significa che, su strada, il motore a reazione deve essere spento. Il Jet Beetle non è una vettura da gara, ma più da mostra. Il propulsore aeronautico pesa 136 chili, può raggiungere 26mila giri al minuto ed è alimentato a cherosene (per cui è stato costruito un apposito serbatoio).
Aznom Palladium, esordio per la hyper-limousine italiana
Race to Engage – Digital Marketing nel Motorsport, di Davide Reinato Dopo dieci stagioni al fianco del reparto Digital di…
Fabrizio Barbazza, ex pilota di Formula 1 con AGS e Minardi a inizio anni ’90, è intervenuto con un commento…
Il Gran Premio del Giappone 2025, disputatosi sul circuito di Suzuka, precede l’appuntamento in Bahrain e ha visto Max Verstappen…
Inizia con una vittoria in rimonta la difesa del titolo a Monte-Carlo di Stefanos Tsitsipas. Il tennista greco, n. 6…
Reggio Calabria – Una prima gara playoff da incorniciare per la Domotek Reggio Calabria, che ha superato in un match…
“Finalmente il vero carattere della The Begin Volley An”. Matteo Albanesi palleggiatore dorico è molto soddisfatto della prestazioni di Napoli:”Penso…